Il clima si fa sempre più rovente e non si tratta del caldo atroce che sta attanagliando l’Europa. Tra Russia e Stati Uniti non corre buon sangue e questo è risaputo, ma adesso il Cremlino avrebbe deciso di adottare tutte le contromisure possibile per evitare problemi.
Secondo quanto riportato infatti le autorità russe avrebbero iniziato a vietare ai dipendenti del governo l’utilizzo dei dispositivi Apple per uso “aziendale”. A partire da oggi infatti il ministero del commercio ha vietato l’utilizzo degli iPhone per ogni scopo lavorativo.
Anche altri organismi, tra cui il ministero delle telecomunicazioni e dei mass-media della Russia prevedono di cominciare a far rispettare questa sorta di nuovo regolamento.
Russia: nessun prodotto di Apple dovrà essere usato dai funzionari statali d’ora in avanti
Il Times riporta che questo divieto ricopre qualsiasi prodotto Apple e non solo gli iPhone. Solo in alcuni casi i funzionari statali potranno continuare ad utilizzare questi dispositivi, ma solo per uso strettamente personale. La conditio sine-qua-non è che non li utilizzino per aprire app utili per la corrispondenza.
Questo divieto è arrivato dopo che il servizio di sicurezza federale russo aveva scoperto un’operazione di spionaggio da parte di alcune agenzie di intelligence degli Stati Uniti. Fu proprio l’FSB ad affermare che migliaia di iPhone erano stati infettati da alcuni software di monitoraggio.
Ci sono stati già dei trascorsi in merito al rapporto della Russia con i dispositivi di Cupertino: dopo l’invasione russa dell’Ucraina dello scorso febbraio 2022 infatti era stata Apple ad interrompere l’accesso ad Apple Pay in Russia.
Subito dopo arrivò un’altra scelta ancora più dura: interrompere tutte le vendite di ogni prodotto nel paese. L’azienda californiana chiarì che quella decisione era una risposta all’invasione. Non è arrivata alcuna risposta diretta da parte di Apple in merito alla questione attuale, o almeno per il momento.