Ritorno al futuro: Google inventa la macchina del tempo

Oggi si celebrano i 30 anni di "Ritorno al futuro", la saga firmata Robert Zemeckis e Bob Gale che è divenuta in breve tempo un cult della cinematografia e del genere fantascienza.

Oggi si celebrano i 30 anni di “Ritorno al futuro“, la saga firmata Robert Zemeckis e Bob Gale che è divenuta in breve tempo un cult della cinematografia e del genere fantascienza. La trilogia ebbe un successo talmente vasto che addirittura Ronald Reagan, l’allora presidente degli Stati Uniti, citò Ritorno al futuro nel suo discorso alla nazione del 1986 (Reagan, a sua volta, era stato citato nel film: le parole esatte utilizzate nella versione italiana sono raccolte in questo documento).

Nonostante il primo episodio di “Ritorno al futuro” fosse uscito nelle sale il 3 luglio 1985, il trentesimo anniversario viene festeggiato proprio oggi. È infatti proprio il 21 ottobre 2015 la data in cui i protagonisti Marty McFly (Michael J. Fox) e Emmett “Doc” Brown (Christopher Lloyd), si trovano nel futuro.

Ritorno al futuro: Google inventa la macchina del tempo
Google ha voluto celebrare la ricorrenza pubblicando un tweet in cui viene fatto riferimento ad un fantomatico documento confidenziale.

Nel file PDF, Google illustra la sua presunta realizzazione di una macchina del tempo. Il segretissimo progetto di casa Google si chiamerebbe “Flux“, evidente assonanza con il flusso canalizzatore che – citazione cinematografica – permetterebbe il viaggio nel tempo.

Ritorno al futuro: Google inventa la macchina del tempo
Grande Giove! Non è certo il 1° aprile ma Google ha comunque voluto fare, a suo modo, un omaggio ai milioni di fans di “Ritorno al futuro” con un white paper (consultabile cliccando qui) che per professionalità non ha nulla da invidiare ai tanti progetti reali che vengono periodicamente presentati dall’azienda di Larry Page e Sergey Brin.

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