Rischi di schermate blu e perdite di dati dopo l'installazione di KB4592438 su Windows 10 20H2

Eseguendo l'utilità Chkdsk con l'opzione /f per la correzione degli eventuali problemi rilevati sull'unità di memorizzazione, il sistema non si riavvierebbe più mostrando una schermata blu e i dati memorizzati risulterebbero inaccessibili. Aggiornamento: il problema è stato risolto. Lo conferma Microsoft con una nota ufficiale.

L’utilità Chkdsk aiuta a rilevare e correggere gli eventuali errori presenti sul disco. Come abbiamo visto nell’articolo Chkdsk, a cosa serve e quando usarlo l’utilizzo di Chkdsk è fortemente sconsigliato quando l’unità di memorizzazione dovesse presentare malfunzionamenti a livello fisico. In tali casi i comandi chkdsk /f e chkdsk /r potrebbero peggiorare la situazione e determinare perdite di dati.

In questi giorni è emerso un problema particolarmente grave che sta interessando coloro che, dopo aver scaricato e installato l’aggiornamento KB4592438 per Windows 10 20H2 dell’8 dicembre scorso hanno eseguito il comando chkdsk /f.
Come accennato, tale comando indica a Chkdsk di provare a risolvere gli errori sul disco.
Dopo la scansione con Chkdsk il sistema non si riavvia più perché l’utilità provoca problemi a livello di file system lasciando l’utente non soltanto nell’impossibilità di avviare il sistema operativo a causa di una schermata blu (BSOD) ma anche senza l’accesso ai file in precedenza memorizzati nell’unità.

Le conferme di Microsoft e la soluzione per i problemi riscontrati dagli utenti

Microsoft ha comunicato di aver verificato e risolto il problema.
L’azienda di Redmond ha infatti aggiornato le pagine di supporto relative ai pacchetti KB4592438 e KB4586853.
Per chi non avesse ancora scaricato la patch KB4592438, da oggi applicando gli ultimi aggiornamenti ricevuti tramite Windows Update il problema verrà automaticamente corretto. Microsoft suggerisce di riavviare il sistema Windows 10 in modo da applicare più celermente la correzione appena messa a punto.

Coloro che avessero già installato la patch KB4592438 ed eseguito il comando chkdsk /f, possono recuperare i PC non più avviabili e i dati in essi memorizzati applicando la seguente procedura:

– Avviare il sistema dalla console di ripristino (si attiverà automaticamente dopo due boot falliti)
– Accedere al prompt dei comandi (Opzioni avanzate, Prompt dei comandi). Per maggiori informazioni vedere l’articolo Come aprire il prompt dei comandi quando Windows 10 non si avvia
– Digitare chkdsk /f e attendere il completamento della procedura.
– Scrivere exit e riavviare il dispositivo.
– Lasciare che Windows 10 si avvii normalmente. Nel caso in cui dovesse riapparire di nuovo la console di ripristino, selezionare l’opzione per l’avvio di Windows 10.

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