Rilasciato il Kernel 6.7 di Linux: ecco le principali novità

Arriva il Kernel 6.7 di Linux, uno degli aggiornamenti più sostanziosi degli ultimi anni: ecco cosa cambia.
Rilasciato il Kernel 6.7 di Linux: ecco le principali novità

Il 2024 si apre con una piacevole novità per gli appassionati di Linux, visto il rilascio del Kernel 6.7 che, come è ovvio aspettarsi, porta con sé un ricco assortimento di nuove funzionalità.

A testimonianza della tanta “sostanza” della nuova release sono le dimensioni dell’aggiornamento, che di fatto risulta uno dei più grandi degli ultimi anni (come confermato dallo stesso Linus Torvalds.

Una delle principali aggiunte del Kernel 6.7 riguarda laggiunta di Bcachef, ovvero un nuovo filesystem avanzato per Linux, che dovrebbe garantire solidità e un set completo di funzionalità. Di fatto, Bcachef sembra un netto salto di qualità rispetto a ext4, btrfs e zfs (sia in termini di velocità che di sicurezza).

Anche il firmware NVIDIA GSP è un’aggiunta che merita l’attenzione degli utenti, in quanto dovrebbe offrire una migliori prestazioni per l’hardware delle serie GeForce RTX 20 e RTX 30, nonché l’accelerazione RTX 40 nelle configurazioni Nouveau. La maggiore stabilità per quanto riguarda Intel Meteor Lake, rappresenta un’altra miglioria legata all’aggiornamento.

Tutte le principali novità incluse nel Kernel 6.7 di Linux:

Queste sono solo però due delle introduzioni più interessanti. Le altre principali, infatti, riguardano:

  • Opzione per abilitare/disabilitare l’emulazione a 32 bit sui kernel x86-64;
  • Supporto DP Alt Mode 2.1 nel driver USB Type-C;
  • AMD Seamless Boot ora funziona con una gamma più ampia di hardware AMD;
  • F2FS ora è in grado di supportare dimensioni di pagina più grandi;
  • Potenziamenti di Btrfs, incluso il supporto dell’ID temporaneo del file system;
  • Controllo dell’accesso AppArmor a io_uring;
  • KVM ottiene il supporto per la virtualizzazione di LoongArch;
  • KVM su RISC-V supporta l’estensione Smstateen;
  • Modifiche a Logitech HID++;
  • Il driver ASUS WMI aggiunge il supporto per lo Screenpad.

Di sicuro, queste nuove introduzioni andranno a legare ancora di più molti utenti al sistema operativo del pinguino e, forse, a “rosicchiare” un’altra piccola fetta di mercato ai danni di Windows.

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