In contemporanea con “il varo” della “Consumer Preview“, nuova versione di anteprima di Windows 8, Microsoft ha annunciato la pubblicazione della “beta” di Visual Studio 11 e del .Net Framework 4.5. Al momento non è ancora disponibile una data ufficiale per il rilascio della versione finale della nuova major release dell’ambiente di sviluppo Microsoft. Anche il nome, molto probabilmente, è destinato a cambiare: adeguandosi alla consuetudine scelta per le precedenti versioni del pacchetto software, potrebbe verosimilmente esse battezzato Visual Studio 2012.
L’obiettivo di Visual Studio 11, a detta dei tecnici Microsoft, è quello di semplificare i flussi di lavoro comuni, ridurre la complessità dell’interfaccia utente ed ottimizzare il ciclo di vita delle applicazioni migliorando la collaborazione tra sviluppatori e team.
Seguendo la stessa filosofia alla base di Windows 8, che guarda oggi ad una moltitudine di dispositivi differenti tra loro, anche per ciò che riguarda il fattore di forma, con Visual Studio 11 si desidera porre nelle mani del programmatore uno strumento che permetterà di concentrarsi sulla creazione di applicazioni moderne e di elevata qualità, con dati che fluiscono uniformemente da un dispositivo a un altro, integrando interfacce intuitive quali touch e voce.
S. Somasegar, vice presidente della divisione sviluppo corporate di Microsoft, ha voluto porre l’accento proprio su questo tema spiegando che Visual Studio 11 è stato concepito “con l’intenzione di offrire agli sviluppatori di software il miglior ambiente possibile per rendere più efficiente la creazione di applicazioni destinate ad aziende e consumatori“. Inoltre, l’intento di Microsoft sarebbe quello di aiutare gli sviluppatori a raggiungere “un maggiore livello di produttività nella creazione delle applicazioni, indipendentemente dal linguaggio utilizzato, che sia C++, JavaScript, Visual Basic o C#“.
Il nuovo pacchetto .Net Framework 4.5 permette agli sviluppatori di costruire applicazioni client e server reattive, scalabili ed efficienti. “Gli sviluppatori che creano servizi per Windows Server e Windows Azure disporranno degli strumenti necessari per sfruttare al meglio il potenziale della cloud“, ha aggiunto Somasegar.
L’interfaccia di Visual Studio è stata ampiamente rivista rispetto al passato: “abbiamo reso più semplice e rapido per gli sviluppatori individuare e utilizzare gran parte delle funzionalità di base, contribuendo così al mantenimento di un elevato livello di concentrazione“, ha dichiarato Jason Zander, vice presidente corporate del progetto. Proprio per contribuire a liberare preziose aree di lavoro, Microsoft ha ridotto il numero dei comandi predefiniti visualizzati sulle barre degli strumenti nell’interfaccia utente. Tali comandi risultano sempre accessibili tramite i menu a discesa o, se l’utente lo desidera, possono essere nuovamente aggiunti alla barra degli strumenti. L’area di lavoro risulta quindi, adesso, molto più ampia e “pulita”. La nuova interfaccia interferisce molto meno con quanto lo sviluppatore sta realizzando e cerca di coiadiuvarlo nel suo intento, senza più essere fonte di distrazione.
In Visual Studio 11 è stata completamente rinnovata la funzionalità di ricerca che permette agli sviluppatori di individuare rapidamente ciò che stanno cercando all’interno di comandi e opzioni di configurazione, finestre di strumenti e file aperti.
I nuovi “hub per il workflow” riuniscono le attività comuni in un’unica finestra semplificata: anziché obbligare gli sviluppatori ad interagire con due o più finestre di strumenti per eseguire le attività, Visual Studio 11 razionalizza le attività comuni, in modo da consentire l’esecuzione di gran parte di esse da un’unica finestra. Infine, gli sviluppatori hanno la possibilità di visualizzare i contenuti dei documenti nelle nuove schede di anteprima, che possono essere utilizzate durante le attività di sviluppo. In questo modo, il programmatore non è più obbligato a gestire un gran numero di documenti estranei aperti come conseguenza dell’esecuzione di attività comuni quali debug o consultazione dei risultati.
Visual Studio 11 permette sia di sviluppare applicazioni web sia di realizzare software pienamente compatibile con le nuove caratteristiche di Windows 8. Oltre alla versione “beta” del pacchetto di sviluppo, prevabile facendo riferimento a questa pagina, Microsoft propone “Team Foundation Server Express“, uno strumento che include le funzionalità di base per gli sviluppatori, quali controllo del codice sorgente, gestione dei work item, automazione della compilazione del codice e Agile Taskboard. Esso viene messo a disposizione gratuitamente per singoli utenti e team composti da un massimo di cinque membri.