Klez è un virus diffusosi a macchio d’olio (e continua a farlo – come testimoniato dalle decine di e-mail infette che purtroppo riceviamo quotidianamente -), sin dal principio, anche nel nostro Paese.
Gran parte dei nostri lettori è certamente immune al virus Klez (perché hanno provveduto ad installare ed aggiornare un software antivirus…) ma parte non lo è! Molti personal computer sono certamente ancora infetti perché ogni giorni riceviamo un numero consistente di e-mail infette al nostro indirizzo di posta elettronica.
Per infettare un personal computer, il virus worm sfrutta una vulnerabilità (“IFRAME”) di Microsoft Internet Explorer, infettandolo impercettibilmente subito dopo la lettura del messaggio infetto in arrivo. Questa caratteristica elimina praticamente il fattore umano dalla diffusione di Klez e, purtroppo, ne favorisce drammaticamente la sua diffusione.
C’è di più: alcune varianti del virus Klez (ce ne sono attualmente ben 9 in circolazione!) sono in grado di modificare il nome e l’indirizzo del mittente sostituendolo con quello reperito nella rubrica del personal computer infetto. Tenete presente, quindi, che spesso l’utente indicato nel campo “Da:” (From:) non è quello reale! Analizzando con cautela gli header della mail è spesso, comunque, possibile cercare di capire da chi proviene realmente l’e-mail.
Il nostro consiglio comunque è sempre quello di tenere costantemente aggiornate il proprio software antivirus.
Per maggiori informazioni potete documentarvi anche in questi nostri due articoli:
Come difendersi dai virus diffusi via Internet
Riconoscere e rimuovere i virus. Gli strumenti essenziali