Un diamante è per sempre, un software invece no. Il software, anzi, per sua natura è mutevole, evolve continuamente, è farcito di aggiornamenti e ad ogni nuova versione metabolizza nuovo valore. Quando il software invecchia insieme alla macchina sulla quale è installato, dunque, va sostituito poiché cade in una spirale nella quale le performance vengono meno, gli aggiornamenti non sono più disponibili e anche la sua stessa validità può essere in discussione.
È molto importante comprendere questo aspetto soprattutto quando si parla di dispositivi usati o ricondizionati, poiché la licenza del sistema operativo potrebbe essere in scadenza e potrebbe pertanto determinare problemi imminenti. Per questo motivo affidarsi ad un venditore referenziato ed affidabile è fondamentale al fine di evitare di incorrere in problemi come l’utilizzo di software che, da un giorno all’altro, potrebbe essere identificato addirittura come pirata.
Vediamo il perché.
Windows, occhio alla versione
Nell’evoluzione naturale del suo sistema operativo, Microsoft ha mantenuto una linea di connessione permanente tra le diverse versioni consentendo e facilitando gli upgrade agli utenti affinché le nuove generazioni di Windows potessero imporsi con maggior semplicità. Creare ostruzioni tra Windows 7 e Windows 10 prima, e tra Windows 10 e Windows 11 poi, infatti, avrebbe soltanto creato degli attriti che avrebbero rallentato l’evoluzione della specie. Tuttavia anche questi passaggi preferenziali ad un certo punto hanno una fine ed il passaggio da Windows 7 e Windows 10 a Windows 11 sono ormai giunti al capolinea.
Passare gratis da Windows 7 a Windows 10 è oggi ancora permesso, ma già non più formalmente consentito. Questo significa che se un PC non ha una licenza originale Windows 10 o Windows 11, ma ha invece un sistema operativo aggiornato che in origine godeva soltanto licenza Windows 7, si trova ad essere in una condizione di illecito: di fatto è come se si stesse utilizzando del software pirata.
Presto o tardi tali copie potrebbero pertanto essere bloccate, con fastidiosi messaggi di avviso sul desktop. Non solo: copie di questo tipo sarebbero veri e propri illeciti, di una certa gravità soprattutto in ambito professionale. Questo implica la necessità di avere un controllo fermo sulle licenze in uso, sia per una questione legale che per assicurarsi la normale operatività quotidiana. Come poter verificare tutto ciò quando si acquista un prodotti usato?
La strada maestra è quella di affidarsi ad una vetrina come quella di Ricondizionato.it, che seleziona i propri rivenditori sulla base di specifici requisiti e che è in grado di offrire massime garanzie ai clienti proprio in virtù dello speciale meccanismo di selezione e monitoraggio dei propri partner. Tra questi si annovera un nome quale Simpaticotech, la prima azienda in Italia ad aver risolto il problema della re-installazione del sistema operativo (poiché certificata “MAR“, ossia “Microsoft Authorized Refurbished“):
Acquistando PC o Notebook Simpatico Network srl troverete il sistema operativo Windows 10/11 Professional oppure 10/11 HOME nuovo già installato, con una nuova licenza digitale nel bios. Sarete quindi in piena regola, con un computer usato ma avente le stesse funzioni di uno appena uscito dalla fabbrica, poiché certificato con Software Microsoft Originale.
Acquistando un pc ricondizionato di Simpaticotech, insomma, ci si trova con SO e driver re-installati, come se si trattasse di un pc nuovo in tutto e per tutto; si ha in dote un pc pienamente in regola con le normative vigenti, dotato di licenze software pienamente valide; in caso di problemi si può reinstallare il sistema operativo a seguito di reset completo; si riduce la possibilità di errori di sistema poiché si ha in uso un software pienamente originale; si può accedere al supporto Microsoft ed agli aggiornamenti mensili rilasciati.
PC ricondizionati
Acquistare un PC ricondizionato è qualcosa di differente dall’acquistare semplicemente un prodotto usato. I ricondizionati sono verificati, testati e gestiti per riportarli ad uno stato di funzionalità coerente con le aspettative di chi acquista. Ricondizionato.it certifica i singoli rivenditori, ai quali è richiesta trasparenza nelle descrizioni dei prodotti (il grado di qualità deve essere etichettato in modo preciso) e la sostituzione delle componenti che non offrono più le performance previste (per i laptop in ballo vi sono soprattutto HDD, RAM e batterie).
Ricondizionato.it, inoltre, offre 1 anno di garanzia su ogni prodotto venduto, a maggior certezza della qualità del device. Gli aspetti legali afferenti alla licenza del sistema operativo sono una ulteriore prova della bontà del processo posto in essere, creando una vetrina sulla quale la qualità è garantita ed il prezzo è estremamente conveniente.
Ecco perché scegliere un prodotto ricondizionato diventa così un’idea interessante tanto per il privato, quanto nell’allestimento di postazioni professionali. Gli aspetti etici, a questo punto, non passano più nemmeno in secondo piano: dare una seconda vita a dispositivi ancora pienamente efficienti e colmi di potenziale significa ridurre l’e-waste e definire la propria sostenibilità attraverso scelte virtuose in termini pratici e verificabili di impatto ambientale.