Torna di attualità un problema che in passato ha afflitto tanti utenti di Windows 10 e Windows 11: l’impossibilità di cercare le email più recenti con Outlook. La ricerca Outlook sembra non funzionare più correttamente tanto che i messaggi di posta elettronica più nuovi non appaiono tra i risultati. Osservando le date, le email si fermano ad alcune settimane prima.
In passato Microsoft confermò che il malfunzionamento nella ricerca di Outlook interessava i sistemi Windows 10 sui quali era stato installato l’aggiornamento KB5008212 di dicembre 2021 e le macchine basate su Windows 11.
A luglio 2022 Microsoft rivela che il problema è tornato a manifestarsi interessando, questa volta, soltanto gli utenti di Windows 11.
In attesa che i tecnici Microsoft rilascino una patch correttiva o comunque pubblichino informazioni più dettagliate, per risolvere il problema si può disattivare temporaneamente la ricerca di Windows (Windows Search) lasciando che Outlook si affidi solo a quella interna. In questo modo le email che non si trovano più torneranno ad apparire.
Si tratta di una soluzione tecnica che avevamo presentato come l’unica disponibile per Windows 11 ma sfruttabile anche sui sistemi Windows 10 (ne avevamo parlato a inizio gennaio 2022).
Per procedere si può usare l’Editor del registro di sistema di Windows, cercare la chiave HKLM\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows
, creare la nuova sottochiave Windows Search
(nel caso in cui non fosse già presente) e creare al suo interno il valore DWORD PreventIndexingOutlook
impostandolo a 1.
Si può effettuare lo stesso intervento anche dal prompt dei comandi aperto con i diritti di amministratore usando il comando che segue:
Quasi sicuramente Microsoft pubblicherà una patch “ad hoc” e la distribuirà attraverso Windows Update.
In un altro articolo abbiamo condiviso altre informazioni per risolvere il problema quando la ricerca Outlook non funziona.
Risolvere il problema con la ricerca Outlook in Windows 10
In Windows 10 il problema di Outlook si poteva risolvere annullando alcune modifiche applicate con l’aggiornamento distribuito da Microsoft. Per procedere in tal senso l’azienda di Redmond consigliava l’utilizzo del meccanismo chiamato Known Issue Rollback.
Per ripristinare la ricerca di Outlook in Windows 10 si possono seguire alcuni passaggi:
1) Cliccare su uno dei link mostrati sotto Criteri di gruppo a questo indirizzo. Scegliere il link sulla base della versione di Windows 10 in uso (premere Windows+R
quindi digitare winver
).
2) Fare doppio clic sul file .MSI
ottenuto da Microsoft. Nella cartella C:\Windows\PolicyDefinitions
verrà aggiunto un file che inizia per KB5007253 Issue
.
3) Premere Windows+R
quindi digitare gpedit.msc
e premere Invio.
Cliccando su Configurazione computer, Modelli amministrativi cercare la regola che inizia per KB5007253 Issue, farvi doppio clic nel pannello di destra quindi scegliere Disattivata.
4) Riavviare il sistema operativo per applicare la modifica.
Le edizioni Home di Windows 10 non dispongono dell’Editor Criteri di gruppo locali: in questo caso si può risolvere aprendo l’Editor del registro di sistema quindi creando la chiave seguente:
All’interno della chiave Overrides
creare un valore DWORD 628417164
e impostarlo a 0 (valore decimale).
Anche in questo caso il sistema deve essere riavviato perché le modifiche abbiano effetto.
Si può procedere dal prompt dei comandi aperto con i diritti di amministratore digitando quanto segue: