Con il lancio della nuova gamma Redmi Note 11 l’azienda controllata da Xiaomi ha finalmente introdotto quei cambiamenti a lungo auspicati per una famiglia di dispositivi che raccoglie l’eredità di quelli che un tempo erano chiamati phablet.
A una prima occhiata i nuovi Redmi Note 11 e Redmi Note 11S appaiono sostanzialmente identici: la principale differenza risiede infatti nell’hardware.
Mentre Redmi Note 11 utilizza un SoC Snapdragon 680 con GPU Adreno 610, il modello 11S basa il suo funzionamento su un MediaTek Helio G96 dotato di GPU Mali-G57 MC2.
In entrambi i casi i dispositivi sono acquistabili nelle versioni con 64 e 128 GB di storage interno ma mentre l’11 può essere equipaggiato con 4 o 6 GB di memoria RAM, l’11S offre anche la versione con 8 GB di RAM.
In termini di schermo entrambi i modelli usano un pannello AMOLED da 6,43 pollici con risoluzione Full HD+ (2.040 x 1.080 pixel) e una frequenza di refresh di 90 Hz. Il display è protetto con un vetro Gorilla Glass 3.
La fotocamera frontale, da 13 Megapixel sull’11 e 16 Megapixel sull’11S, è alloggiata in un foro visibile sullo schermo in alto al centro.
Ci sono anche differenze nella fotocamera posteriore principale: nel caso del Note 11 troviamo un sensore da 50 Megapixel che passa a 108 Megapixel nel modello 11S.
In entrambi i casi la fotocamera sfrutta anche un grandangolare da 8 Megapixel, un sensore macro da 2 Megapixel e uno dedicato alla profondità di campo, anch’esso da 2 Megapixel.
Le opzioni di connettività sono le stesse su entrambi i Redmi Note 11: 4G, WiFi AC, Bluetooth 5.0, NFC, GPS e sensore a infrarossi; la batteria è da 5.000 mAh con supporto per la ricarica rapida a 33W assicurata dal caricatore incluso nella confezione.
Xiaomi ha poi presentato ulteriori due modelli di punta: Redmi Note 11 Pro e Pro 5G. Rispetto ai due modelli precedenti lo schermo è ancora più ampio raggiungendo i 6,67 pollici di diagonale, usa sempre un pannello AMOLED ma la risoluzione è pari a 2.400 x 1.080 pixel. La frequenza di refresh sale a 120 Hz e il vetro di protezione è un Gorilla Glass 5, ancora più resistente. In entrambi i modelli, la fotocamera frontale è da 16 Megapixel ed è anche qui alloggiata in un foro centrale.
Il sensore principale è in entrambi i modelli da 108 Megapixel con apertura focale f/1.9. Esso è abbinato a un obiettivo grandangolare da 8 Megapixel f/2.2 e a un sensore macro da 2 Megapixel. Nel modello 5G c’è anche un sensore di profondità di campo dedicato da 2 Megapixel.
L’unico modello che offre connettività 5G è il Redmi Note 11 Pro 5G; la batteria resta da 5.000 mAh con la differenza che la ricarica rapida effettuata mediante il caricatore in dotazione consente di raggiungere 67W.
Il Redmi Note 11 e 11S saranno disponibili in Italia da metà febbraio prossimo in tre colori. Redmi Note 11 Pro e Pro 5G arriveranno nel nostro Paese a marzo: i prezzi non sono stati comunicati ma si parla di 329 dollari per il modello base 5G e 299 dollari per la versione 4G.