Raspberry Pi AI Camera: telecamera con sensore Sony per le applicazioni di intelligenza artificiale

La nuova Raspberry Pi AI Camera, dotata di sensore Sony IMX500, è progettata per le applicazioni di IA basate sulla visione artificiale. Con una risoluzione massima di 4056 x 3040 pixel e capacità di 30 fps, si presta a un ampio ventaglio di campi applicativi. L'elaborazione IA è direttamente integrata nel dispositivo.

Che le schede Raspberry Pi siano versatili e adattabili a qualunque tipo di esigenza non è certo una novità. Di recente abbiamo visto come trasformare il popolarissimo single-board computer in una telecamera per la videosorveglianza efficace ed economica. La fondazione ha invece appena annunciato la disponibilità di Raspberry Pi AI Camera, un dispositivo innovativo progettato per le applicazioni di IA basate sulla visione artificiale. La nuova telecamera integra il sensore Sony IMX500, capace di eseguire elaborazioni IA direttamente sul chip, semplificando così lo sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale sull’edge, ovvero molto vicino al punto in cui i dati sono raccolti ed elaborati.

Raspberry Pi AI Camera: caratteristiche principali e specifiche tecniche

La soluzione svelata da Raspberry Pi mira a risolvere le complessità tradizionalmente associate con lo sviluppo di soluzioni IA, che spesso richiedevano componenti multipli, inclusi chip GPU e acceleratori. Integrando l’elaborazione IA all’interno della fotocamera, Raspberry Pi consente agli sviluppatori di sfruttare facilmente i dati visivi per un’ampia gamma di applicazioni.

Raspberry Pi AI Camera offre una risoluzione massima di 4056 x 3040 pixel a 10 fotogrammi al secondo (fps) e 2028 x 1520 pixel a 30 fps. Ha un campo visivo di 78 gradi e dispone di una messa a fuoco regolabile manualmente, adattandosi a un ampio ventaglio di applicazioni. Il dispositivo sfrutta il microcontroller RP2040, dotato di SRAM integrata, per migliorare le prestazioni e l’efficienza.

Visione artificiale con Raspberry Pi AI Camera

Campi applicativi e prestazioni

Una scheda Raspberry Pi arricchita con la nuova Raspberry Pi AI Camera basata su sensore Sony, può essere utilizzata efficacemente in iniziative di smart city, ad esempio per il rilevamento in tempo reale dei parcheggi disponibili o il monitoraggio del traffico. In ambito industriale, può svolgere controlli di qualità automatizzati per i prodotti che transitano lungo le linee di assemblaggio.

L’hardware della Raspberry Pi AI Camera assicura il mantenimento di 30 fps a 2028 x 1520 pixel nella stragrande maggioranza dei campi applicativi. La messa a fuoco, tuttavia, varia da 20 cm all’infinito: ciò può causare sfocature e ostacolare le funzionalità di computer vision, se gli oggetti si trovano troppo vicini all’obiettivo.

Collaborazione tra Sony e Raspberry Pi: le prospettive future

La collaborazione tra le due azienda è iniziata con l’investimento di Sony nell’aprile 2023. L’obiettivo comune era quello di creare una piattaforma di sviluppo robusta per l’IA all’edge.

Eita Yanagisawa (Sony) ha espresso entusiasmo per l’introduzione della loro tecnologia di sensing nelle soluzioni Raspberry Pi. Eben Upton, CEO di Raspberry Pi, ha sottolineato il potenziale dell’elaborazione delle immagini basata sull’intelligenza artificiale, dichiarando che la AI Camera appena svelata combina l’esperienza di entrambe le aziende per stimolare la creatività degli sviluppatori e dei maker di tutto il mondo.

Raspberry Pi AI Camera è disponibile per l’acquisto al prezzo di 70 dollari. La produzione è prevista fino ad almeno gennaio 2028, garantendo una soluzione a lungo termine per gli sviluppatori che desiderano esplorare l’utilizzo di applicazioni IA in vari settori.

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