I tecnici di Rambus affermano di essere riusciti a realizzare le memorie RAM più veloci al mondo, GDDR6 che grazie al nuovo circuito integrato PHY hanno raggiunto una frequenza di clock pari a 18 GHz e una larghezza di banda massima di ben 72 GB/s.
Le limitazioni in termini di larghezza di banda con cui si ha oggi a che fare rappresentano un ostacolo significativo per i progettisti che lavorano su applicazioni ad alte prestazioni basate su intelligenza artificiale e apprendimento automatico.
Hemant Dhulla, vice presidente di Rambus, ha spiegato che le nuove memorie GDDR6 a 18 GHz pongono un’importante pietra miliare e permetteranno di velocizzare drasticamente le elaborazioni più complesse.
Le memorie GDDR6 sono spesso usate nelle schede video di ultima generazione e in molte soluzioni di elevato profilo. I costi sono più accessibili rispetto alle memorie HBM2 mentre le precedenti GDDR5 sono ormai utilizzate nei prodotti di fascia media e bassa.
Quando si parla di questo tipo di memorie, la mente non deve correre subito al mercato gaming: memorie veloci come GDDR6 e HBM2 sono utilizzate in molti altri settori con particolare riferimento al machine learning e alle applicazioni di intelligenza artificiale.
Secondo Rambus, la tecnologia è già matura (anche grazie alla recente acquisizione del nuovo controller GDDR6 da Northwest Logic) e presto i clienti dell’azienda potranno implementare le nuove memorie GDDR6 a 18 GHz nei loro prodotti.