La tecnologia 3D Xpoint, nata dalla collaborazione tra Intel e Micron, sta destando notevole interesse. Questo nuovo tipo di memorie non volatili, infatti, garantisce prestazioni ampiamente superiori rispetto alle tradizionali NAND consentendo, allo stesso tempo, la realizzazione di unità più capienti.
I chip 3D Xpoint vengono accreditati di performance fino a 1.000 volte migliori rispetto alle celle di memoria NAND oggi impiegate nelle unità SSD disponibili sul mercato: Memorie Intel 3D Xpoint, 1.000 volte più veloci delle NAND. L’arrivo di prodotti basati su 3D Xpoint è stimabile per i primi mesi del prossimo anno.
Se Intel, come noto da tempo, commercializzerà i prodotti 3D Xpoint col nome Optane (vedere Intel Optane sbaraglierà gli SSD nel 2017: le caratteristiche e SSD Intel Optane con 3D XPoint tra qualche mese), arrivano oggi le prime informazioni sui “piani” di Micron.
Le unità 3D Xpoint Micron verranno distribuite utilizzando il marchio QuantX.
Come ha sottolineato Jon Carter, vice presidente per le soluzioni storage Micron, i progetti marketing della società sono completamente separati. In altre parole, Micron e Intel – pur avendo collaborato “spalla a spalla” – si proporranno al mercato in maniera del tutto autonoma.
L’offerta QuantX sarà molto probabilmente disponibile sia sul versante desktop che su mobile.