Intel ha appena pubblicato un nuovo aggiornamento illustrando lo stato di avanzamento dello sviluppo delle patch anti Meltdown e anti Spectre.
Scaricabile cliccando qui, il documento per quali processori Intel sono o saranno disponibili già aggiornamenti del microcode a correzione delle falle venute a galla all’inizio di gennaio scorso: Verificare se il processore in uso è vulnerabile a Meltdown e Spectre.
Il file PDF preparato e continuamente aggiornato da Intel con nuove informazioni, aiuta gli utenti finali a capire di quali versioni del microcode abbiano bisogno per sanare le falle Meltdown/Spectre e ipotizzare quando i produttori di schede madri renderanno disponibili gli aggiornamenti per il firmware.
Per la prima volta, accanto ad alcuni processori Intel è riportata la dizione Stopped: ciò significa che i tecnici della società di Santa Clara non rilasceranno alcun aggiornamento del microcode.
I motivi che hanno fatto desistere Intel dal rilasciare aggiornamenti per alcune tipologie di CPU sono:
– Utilizzo di caratteristiche microarchitetturali che precludono un’implementazione pratica degli aggiornamenti, in particolare quelli per la variante 2 di Spectre.
– Supporto ormai limitato o cessato da parte dei produttori hardware.
– Processori usati in “sistemi chiusi”, poco esposti a rischi.
I processori Intel per i quali non saranno disponibili aggiornamenti contro Meltdown e Spectre sono i seguenti: Bloomfield, Bloomfield Xeon, Clarksfield, Gulftown, Harpertown Xeon C0, Harpertown Xeon E0, Jasper Forest, Penryn/QC, SoFIA 3GR, Wolfdale C0, Wolfdale M0, Wolfdale E0, Wolfdale R0, Wolfdale Xeon C0, Wolfdale Xeon E0, Yorkfield e Yorkfield Xeon.
Si tratta di CPU generalmente piuttosto datate, alcune vecchie oltre dieci anni. Astenendosi dal rilasciare aggiornamenti, quindi, Intel ritiene di non causare particolari problemi.