Dopo l’acquisizione di MySQL AB da parte di Sun Microsystems, concretizzatasi a metà Gennaio, cosa accadrà a tutti gli altri database, soprattutto a quelli proprietari, che l’azienda di Santa Clara (California) tiene attualmente sotto le sue ali?
I vendor che hanno stretto accordi di collaborazione con Sun sono fiduciosi che i rapporti con l’azienda resteranno inalterati.
Alcuni analisti, analizzando attentamente le dichiarazioni rese dal presidente oltre che CEO di Sun – Jonathan Schwartz -, all’indomani dell’intesa con MySQL, hanno ipotizzato come l’azienda potrebbe rinunciare al supporto od alla commercializzazione di piattaforme database proprietarie come Sybase, Teradata od Oracle.
Per quanto concerne i rapporti con Oracle, Schwartz ha voluto ricordare come le due aziende abbiano lavorato “fianco a fianco” per decenni: il desiderio è quello di continuare la collaborazione. Ad ogni modo, il CEO di Sun ha spiegato come la società voglia ampliare il proprio portafoglio offrendo una più vasta possibilità di scelta ai propri clienti.
“Stiamo cercando di diventare partner di una vasta schiera di aziende, anche molto differenti tra loro, con le quali, storicamente, non avremmo mai intrecciato rapporti di collaborazione”, ha dichiarato Schwartz facendo esplicitamente, a titolo esemplificativo, i nomi di Intel, IBM e Dell. “Pensiamo che ci siano interessanti opportunità in ogni direzione verso la quale guardiamo. Ciò che ci interessa è non chiudere alcuna di queste opportunità”.
Bob Zurek, CTO presso EnterpriseDB, prevede l’inizio di una battaglia Sun-Oracle sul campo dei database.
Quali le implicazioni dell'acquisizione di MySQL da parte di Sun?
Dopo l'acquisizione di MySQL AB da parte di Sun Microsystems, concretizzatasi a metà Gennaio, cosa accadrà a tutti gli altri database, soprattutto a quelli proprietari, che l'azienda di Santa Clara (California) tiene attualmente sotto l...