In attesa di nuove notizie per quanto riguarda i nuovi chip dedicati agli smartphone top di gamma, Qualcomm ha svelato qualcosa di nuovo. L’azienda infatti ha ufficializzato l’arrivo del suo nuovo chipset Snapdragon 4 Gen 2 che sarà utilizzato dalle aziende sui loro dispositivi mobili entry-level.
Sono diversi i miglioramenti introdotti con questo nuovo SoC che infatti sorprende gli esperti. Si parte con un miglioramento netto per quanto concerne l’efficienza, con i consumi che saranno effettivamente ridotti rispetto a quanto visto con i processori precedenti. Il tutto andrà in favore della durata della batteria, aspetto fondamentale per chi sceglie tale fascia.
Anche la ricarica sarà ottimizzata, così come la connettività che consentirà velocità più performanti. Per ultimo ma non meno importante, l’aumento delle prestazioni che è stato possibile grazie alla velocità della CPU.
Gli smartphone medi e bassi di gamma salgono di livello con lo Snapdragon 4 Gen 2
Parlando proprio della CPU, il nuovo Snapdragon 4 Gen 2 adotta quella di casa, la Kryo, che riesce a sviluppare una velocità pari a 2.2 GHz di picco.
Le caratteristiche sono tali da consentire anche il 50% di autonomia in soli 15 minuti di ricarica. Questa nuova piattaforma supporta al meglio i display di ultima generazione con risoluzione in Full HD+ e refresh rate a 120 fps.
Lo Snpadragon 4 Gen 2 torna utilissimo anche in fase di gestione di alcune feature, come nel caso della messa a fuoco automatica che diventa più rapida, della stabilizzazione elettronica, della riduzione della sfocatura e della riduzione del rumore.
Lo scopo principale di Qualcomm era anche quello di guardare al futuro: lo Snapdragon 4 Gen 2 sarà infatti in grado di supportare l’intelligenza artificiale. La gestione dell’illuminazione, così come la riduzione del rumore di fondo, saranno due degli aspetti interessati.
Anche la velocità della rete è garantita grazie al pieno supporto dello standard 5G. L’integrazione del chip all’interno degli smartphone avverrà entro la fine del 2023.