Una delle aziende che stanno maggiormente investendo sul 5G è Qualcomm: d’altra parte il core business dell’azienda è incentrato proprio sullo sviluppo di tecnologie e standard per il networking e le reti mobili.
Qualcomm ha quindi investito significativamente sul 5G per mantenere la sua leadership anche nel prossimo futuro.
L’azienda californiana ha già presentato il suo primo modem 5G, lo Snapdragon X50 (Qualcomm presenta il nuovo SoC Snapdragon 636 più potente del 40% rispetto al 630 e il modem X50), un modem in grado di usare lo spettro dei 28 GHz e le cosiddette onde millimetriche.
Sulla base degli sforzi compiuti fino ad oggi, Qualcomm si sente di trovarsi in una posizione di vantaggio rispetto ai concorrenti che sarebbero indietro di uno o due anni in termini di sviluppo delle soluzioni 5G.
Intel ha pianificato il lancio sul mercato di un suo modem 5G nel 2019 ma al momento è Qualcomm l’unica società ad aver tenuto una dimostrazione pratica di un dispositivo 5G qual è lo Snapdragon X50.
Secondo quanto dichiarato dai portavoce di Qualcomm, entro il 2019 saranno decine le società partner che si appoggeranno alle tecnologie messe a disposizione dall’azienda.
Di seguito l’elenco dei produttori e degli operatori di telefonia mobile che sono già della partita. Tra i primi si leggono i nomi di Asus, Fujitsu, HMD, HTC, LG, NETGEAR, Sharp, Sony, Xiaomi e ZTE.
Per quanto riguarda gli operatori, tra i primi ad aver avviato una collaborazione con Qualcomm ci sono TIM e Vodafone.