Sta iniziando un nuovo capitolo della battaglia per offrire ai produttori di dispositivi mobili processori ancora più performanti. Dopo il sostanziale buco nell’acqua che ha fatto registrare lo Snapdragon 810 (a causa di problemi di surriscaldamento, Samsung ha preferito abbandonare Qualcomm ed orientarsi sui suoi Exynos 7420 per i nuovi Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge; Successo per i Galaxy S6, Apple teme per le CPU A9), Qualcomm si prepara a rafforzare la sua offerta.
Il produttore californiano starebbe infatti per presentare il suo Snapdragon 818, nuovo SoC (System-on-a-Chip) di alto profilo che sarà disponibile anche nella versione a 10 core.
Del modello a 10 core si conoscono già quelle che potrebbero essere le specifiche finali: 4 core Cortex-A53 a 1,2 GHz; 2 core Cortex-A53 a 1,6GHz e 4 core Cortex-A72 a 2 GHz. Completerebbe la dotazione una potente GPU Adreno 532 oltre al supporto per la connettività LTE Cat. 10. Il processo costruttivo potrebbe essere a 20 nm.
Snapdragon 818 sarebbe la risposta di Qualcomm, innanzi tutto, a Mediatek. La società rivale, con sede a Taiwan, ha infatti appena annunciato l’inserimento a catalogo dei nuovi processori a 10 e 12 core (MT6797).