I processori top di gamma come lo Snapdragon 845 hanno caratteristiche tecniche e funzionalità di cui i SoC di fascia media e bassa (rispettivamente le serie Snapdragon 600 e 400) non possono disporre.
Ecco quindi che Qualcomm ha presentato una nuova gamma di processori, gli Snapdragon 700, certamente più economici rispetto agli 800 ma in grado di mutare molte caratteristiche di questi ultimi.
I SoC Snapdragon 700 potranno quindi fare uso dell’ISP (Image Signal Processor) Spectra, del processore di segnale digitale (DSP) Hexagon Vector nonché del sottosistema grafico Adreno sviluppato sempre da Qualcomm.
Si tratta di caratteristiche che miglioreranno nettamente la qualità degli scatti acquisiti con la fotocamera integrata nello smartphone, le performance del dispositivo grazie all’integrazione dei core Kryo e l’utilizzo della batteria, grazie a consumi energetici più contenuti (parte del carico di lavoro viene infatti spostato sulle unità Spectra ed Hexagon).
Tutte premesse che hanno indotto i tecnici di Qualcomm a parlare, nel caso dei Soc Snapdragon 700, di prestazioni raddoppiate rispetto agli Snapdragon 660 con un balzo in avanti del 30% in termini di rapporto performance-consumi energetici.
I core Kryo utilizzati nei nuovi Snapdragon 700 sfrutteranno una nuova architettura e offriranno il supporto Bluetooth 5.0, WiFi 802.11ac, LTE e Qualcomm Quick Charge 4+.
Qualcomm inizierà a distribuire i primi esemplari di SoC Snapdragon 700 entro giugno 2018.