La solidissima Qualcomm, azienda che è presente nella stragrande maggioranza dei dispositivi mobili Android – dai top di gamma a quelli più economici – con i suoi SoC Snapdragon, ha confermato di essere in procinto di acquisire l’olandese NXP Semiconductor per una somma pari a ben 47 miliardi di dollari.
Qualcomm, che ha il suo quartier generale a San Diego (California, USA), è una realtà in costante crescita e – dal momento che il mercato degli smartphone comincia ad evidenziare ben più di qualche scricchiolio – vuole agire per tempo per non trovarsi successivamente in difficoltà.
Così, Qualcomm – con l’acquisizione di NXP – mira ad ampliare il suo business estendendolo all’automotive e al mondo dell’Internet delle Cose (IoT).
NXP, infatti, è forte per ciò che riguarda la progettazione e la produzione di chip NFC, usati anche per i pagamenti istantanei ed è ben posizionata nel settore IoT così come in quello della sicurezza.
La manovra di Qualcomm, che dovrà necessariamente superare il vaglio delle autorità antitrust, dovrebbe concludersi entro la fine del 2017.
Qualcomm si è recentemente alleata con Netgear ed Ericsson per presentare il primo modem 5G, capace di trasferire dati fino a 5 Gbps: Qualcomm, primo modem 5G a 5 Gbps. Accordo con Netgear.