Azienda italiana con sede a Milano, Prysmian Group è leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni. Con quasi 140 anni di esperienza, un fatturato pari a oltre 11 miliardi di euro e 112 impianti produttivi, Prysmian vanta una solida presenza nei mercati tecnologicamente avanzati e offre la più ampia gamma di prodotti, servizi, tecnologie e know-how.
Molto interessante è il contenuto del comunicato diramato quest’oggi da Prysmian: la società ha infatti appena lanciato sul mercato il nuovo cavo Sirocco Extreme con 288 fibre del diametro di 6,5 mm, caratterizzato da un diametro e una densità di fibre da record per un microcavo soffiato.
Con una densità di 8,7 fibre per mm2, è possibile installare il cavo in un condotto dal diametro interno di 8 mm, dove prima era possibile installare solo fino a 192 fibre.
Il cavo è conforme agli standard internazionali per quanto riguarda le prestazioni e i vantaggi ottici e meccanici grazie alla tecnologia PicoTube di Prysmian che li rende fino al 40% più piccoli dei minicavi Sirocco. Una peculiarità, questa, che rende possibile l’installazione di un maggior numero di fibre negli spazi congestionati dei condotti e consente l’utilizzo di condotti più piccoli per le nuove installazioni, con conseguente riduzione dei costi di installazione e l’utilizzo di meno materie prime. Ciò fornisce benefici sia per il costo totale d’installazione della rete sia per l’impatto ambientale.
Un balzo in avanti davvero notevole che porterà a benefici tangibili per la realizzazione delle infrastrutture in fibra ottica FTTx e 5G.
I microcavi Sirocco Extreme utilizzano la fibra insensibile alla piegatura monomodale BendBrightXS 180µm di Prysmian Group (ITU-T G.657.A2) fornendo una soluzione pronta per sistemi evoluti e future-proof.
I moderni cavi in fibra ottica di Prysmian sono infatti in grado di soddisfare il necessario standard di densità dei cavi e di supportare l’utilizzo dello spettro ottico richiesto dalle nuove tecnologie PON (Passive Optical Network).
Open Fiber sta implementando su scala nazionale la sua rete interamente in fibra basata su tecnologia GPON (Gigabit Passive Optical Network) offrendo 1 Gbps di banda a ogni cliente residenziale e business. Con GPON è possibile superare il limite attuale di 1 Gbps simmetrico per arrivare a 2,5 Gbps in downstream e 1,25 Gbps ma i successivi passaggi prevedono l’adozione degli standard XG-PON (10 Gbps in downstream/2,5 Gbps in upstream), XGS-PON (10 Gbps in downstream/10 Gbps in upstream) e NG-PON2 (minimo 4×10 Gbps in downstream/2,5 Gbps in upstream).