Un’ottantina di produttori software, associazioni, organizzazioni (tra le quali la “Foundation for a Free Information Infrastructure”) e sviluppatori, hanno annunciato una giornata di protesta contro i brevetti software.
Il 24 Settembre è il giorno fissato per la manifestazione che, stando a quanto dichiarato dagli organizzatori, vedrà una raccolta di firme contro i brevetti software in numerosi Paesi, sia in Europa che negli Stati Uniti.
La data è stata scelta poiché ricorrono cinque anni dalla decisione, intrapresa del Parlamento Europeo, di aggiungere nuove misure di protezione nei confronti dei programmi per elaboratori elettronici.
Benjamin Henrion, fondatore della coalizione “StopSoftwarePatents“, ha spiegato l’obiettivo dell’iniziativa che mira ad escludere la brevettabilità del software a livello mondiale. Secondo Henrion sarebbe l’unica soluzione per evitare le interminabili diatribe legali derivanti dalle azioni promosse da aziende che lucrano sull’esistenza di brevetti software e per scongiurare monopoli nell’ambito dei programmi per personal computer.
I promotori dell’iniziativa StopSoftwarePatents spiegano come i brevetti software minino alla “libertà di innovare”.