Oltre all’annuncio relativo al nuovo modem 5G, che sarà molto probabilmente inserito negli smartphone commercializzati a partire dall’inizio del 2018 (Qualcomm, primo modem 5G a 5 Gbps. Accordo con Netgear), Qualcomm ha presentato i suoi nuovi SoC Snapdragon di fascia media.
I nuovi arrivati nella “scuderia” Qualcomm sono Snapdragon 653, Snapdragon 626 e Snapdragon 427 e sono tutti processori appositamente studiati per garantire migliori performance rispetto ai loro predecessori.
Tutti supportano la tecnologia Quick Charge 3.0 che offre agli utenti finali la possibilità di ricaricare la batteria del dispositivo mobile quattro volte più rapidamente rispetto ai metodi abituali (vedere l’articolo Ricaricare più velocemente la batteria dello smartphone) e migliorano ulteriormente le prestazioni fotografiche dei device.
Snapdragon 427 è sempre un SoC quad-core Cortex-A53 con clock fino a 1,4 GHz e Adreno 308 ma il chip è stato aggiornato con l’introduzione di un modem X9 capace di trasferire dati fino a 300 Mbps in downstream e 150 Mbps in upstream.
Quanto allo Snapdragon 626, consta sempre di otto-core Cortex-A53, come il predecessore, fino a 2,2 GHz e di una sezione grafica Adreno 506 con memoria LPDDR3 a 933 MHz.
Il SoC è prodotto usando un processo costruttivo a 14 nm LPP (low power plus), il modem è stato aggiornato (si tratta dell’X9) e viene ora supportato Bluetooth 4.2.
Grazie all’impiego della tecnologia Qualcomm TruSignal, il segnale viene automaticamente ottimizzato quando il dispositivo mobile viene tenuto in mano (vedere Quali sono gli smartphone con la migliore ricezione?).
Infine, lo Snapdragon 652 porta la velocità dei quattro core Cortex-A72 a 1,95 GHz mantenendo gli altri quattro core Cortex-A53 a 1,4 GHz.
Il nuovo chip può adesso gestire fino a 8 GB di memoria RAM LPDDR3 a 1866 MHz e integra il modem X9.