Intel ha confermato che nelle prossime settimane presenterà i nuovi processori Kaby Lake per le workstation, i notebook più prestazionali, i desktop e le macchine aziendali con tecnologia vPro. L’appuntamento è l’inizio di gennaio, al CES di Las Vegas.
Fino ad oggi, infatti, Intel aveva rilasciato solamente alcuni modelli di processori Kaby Lake destinati ai sistemi portatili e agli ultrabook dai consumi energetici più contenuti: Intel presenta i processori Kaby Lake: le principali novità.
Tanto che sul mercato si possono già trovare circa 100 prodotti tra notebook ultrasottili, 2-in-1 e convertibili che già poggiano su una CPU Kaby Lake.
Kaby Lake nasce all’insegna della “compatibilità”: chi possiede una scheda madre dotata di socket LGA 1151 e chipset della serie 100 può aggiornare il BIOS e installare non solo una CPU Skylake di sesta generazione ma, in sostituzione, anche un processore Kaby Lake di settima generazione (tutti i principali produttori si sono attrezzati e stanno distribuendo firmware aggiornati: vedere queste pagine).
I nuovi chipset, però, permetteranno di sfruttare caratteristiche sulle quali non è possibile fare leva usando le vecchie schede madri per Skylake: I processori Kaby Lake per desktop in arrivo a gennaio (si pensi, innanzi tutto, al supporto dei velocissimi SSD Intel Optane: Le novità dei chipset H270 e Z270 per CPU Kaby Lake).
Per chi sono consigliati i processori Kaby Lake?
Intel consiglia i suoi nuovi processori Kaby Lake a coloro che usano sistemi vecchi ormai di cinque anni. Non sono pensati per chi dispone di una macchina basata su Skylake o Haswell ma chi invece desidera sostituire un PC che comincia a sentire il peso degli anni.
Rispetto ai sistemi di cinque anni fa, Intel sostiene che – mediamente – le macchine basate su Kaby Lake permettono di svolgere il lavoro 1,7 volte più rapidamente, creare contenuti 8,6 volte più velocemente e godere di un’esperienza di gioco migliorata di tre volte.
Inoltre, l’efficienza per watt è 10 volte maggiore e sono garantiti miglioramenti prestazionali a doppia cifra già rispetto alla precedente generazione (+10% di performance rispetto a Skylake).
Kaby Lake, inoltre, faciliterà la gestione dei contenuti 4K UHD: Intel spiega che la conversione di un video 4K UHD di un’ora richiederà appena 12 minuti su una macchina di settima generazione (attività 6,8 volte più rapida rispetto a un PC di cinque anni fa).
La società di Santa Clara ha aggiunto che durante la seconda fase del lancio dei processori Kaby Lake, saranno anche inserite nuove funzionalità per la sicurezza nei prodotti pensati per il mercato enterprise come Authenticate Technology che sarà parte integrante delle CPU vPro.
Tale tecnologia permetterà agli amministratori di rete di abilitare diverse forme di autenticazione, a vario livello.
Intel anticipa che nel corso del 2017 saranno rilasciati diversi modelli di processori Kaby Lake con moltiplicatore sbloccato (linea “K”) oltre ai nuovi NUC, anche vPro.