AMD ha presentato la nuova gamma di processori destinati alle workstation. Si tratta dei Ryzen Threadripper PRO 5000 WX: cinque diversi modelli che utilizzano da 12 a 64 core con supporto per il multi-threading. Tutti questi modelli hanno un TDP (Thermal Design Power) di 280W con frequenze base che variano tra l’uno e l’altro mentre la frequenza in modalità turbo è in ogni caso pari a 4,5 GHz.
I nuovi Ryzen Threadripper PRO 5000 WX, conosciuti anche con il nome in codice Chagall, possono gestire fino a 2 TB di memoria RAM DDR4-3200 con o senza correzione dell’errore (ECC) nei formati UDIMM, RDIMM e LRDIMM. Hanno inoltre accesso a 128 piste PCIe 4.0.
Essendo costruiti sull’architettura Zen 3 non supportano né le memorie DDR5 né l’interfaccia PCIe 5.0.
L’appellativo “Pro” nel nome fa riferimento alla presenza di alcune funzionalità rivolte a un’utenza spiccatamente business: gestione remota, caratteristiche di sicurezza evolute come la cifratura completa della memoria e la protezione dai malware integrata.
I Ryzen Threadripper PRO 5000 WX non saranno acquistabili dagli utenti finali ma si troveranno sui sistemi immessi sul mercato da vari produttori hardware. Tra i primi ad aver scelto la piattaforma AMD c’è Lenovo che dovrebbe presto annunciare la sua offerta di desktop rinnovati per gli ambienti aziendali.
I portavoce della società guidata da Lisa Su non hanno rivelato i prezzi dei nuovi Ryzen Threadripper PRO 5000 WX ma di certo il rapporto costo-prestazioni si confermerà il migliore sul mercato nel caso dell’architettura x86-64.
Secondo AMD i processori appena svelati garantiranno un balzo in avanti del 19% (IPC, istruzioni per ciclo) rispetto ai Threadripper Pro del 2019 basati su architettura Zen 2.
Sempre stando ai tecnici dell’azienda di Sunnyvale i Threadripper PRO 5000 WX “surclasserebbero” gli Intel Xeon W e gli Xeon Platinum sia nel rendering grafico che nello storage.
Il confronto con i rivali di Intel è al momento rimandato al lancio dei processori Sapphire Rapids che supporteranno DDR5 e PCIe 5.0 anche in ambito HEDT.