Il 19 giugno scorso, Microsoft ha presentato il progetto Surface, un tablet nato principalmente per il divertimento e lo svago ma pensato anche per il lavoro. Un tablet touch, ma di fatto convertibile, grazie alla tastiera integrata. Un prodotto costruito attorno a Windows RT, la versione di Windows 8 appositamente studiata per i processori ARM.
Dato per certo che Surface si farà, resta l’incognita del prezzo. Nei giorni immediatamente successivi all’annuncio di Microsoft, i commentatori e gli analisti sembravano concordi nel ritenere che il costo del tablet targato Microsoft sarebbe stato studiato per trovarsi in linea con le proposte dei diretti rivali – Apple, Samsung – allontandandosi da Amazon e Google, impegnate sulla fascia entry level del mercato.
In realtà, secondo quanto trapelato nelle ultime ore, Microsoft potrebbe davvero volare alto. Molto costoso il tablet prodotto dal colosso di Redmond che, stando alle indiscrezioni, potrebbe costare intorno ai mille dollari nel caso del modello per arrivare ad una cifra doppia nel caso del top di gamma.
Anche tenendo in giusta considerazione il diverso rapporto col costo della vita in Svezia (le voci di corridoio sono arrivate principalmente dalla nazione scandinava) e negli altri Paesi, che già portano ad esempio il prezzo degli iPad a livelli più alti, lo scarto appare davvero notevole.
Finora Microsoft si è limitata a dichiarare che il prezzo verrà comunicato quando si avvicinerà la data del rilascio; unica indicazione, per adesso, il fatto che Surface giocherà la sua partita sugli stessi livelli dei tablet ARM e degli Ultrabook a cuore Intel secondo un criterio di parità con le altre piattaforme Windows 8 e Windows RT. Una politica che sembra ancora poco chiara e che quindi non fornisce spunti per ulteriori indicazioni.
Se le indiscrezioni svedesi fossero veritiere, il prezzo rischia di essere troppo alto per un testa a testa con l’Apple iPad.