Geekbench è uno dei benchmark più utilizzati al mondo per verificare le prestazioni dei dispositivi mobili e confrontarle tra loro (ne abbiamo parlato nell’articolo Benchmark Android, come sapere quale dispositivo è più performante).
Ed è proprio nel database di Geekbench che sono apparsi i primi giudizi complessivi sui nuovi dispositivi Windows 10 basati su processore ARM Qualcomm Snapdragon 835.
Dopo il fallimento del progetto Windows 10 Mobile, Microsoft sta investendo convintamente su Windows 10 on ARM, un progetto che permetterà di eseguire applicazioni Win32 – progettate quindi per la piattaforma x86 – sui dispositivi costruiti su architettura ARM. Nell’articolo Windows 10 on ARM: come funziona il sistema sui dispositivi con SoC Snapdragon ne abbiamo descritto il funzionamento mentre, successivamente, abbiamo parlato dei tentativi di Intel di bloccare l’alleanza tra Microsoft e Qualcomm, evidentemente considerata molto pericolosa: Intel: Microsoft e Qualcomm non sono autorizzate a emulare l’architettura x86.
Windows 10 su piattaforma ARM, infatti, ha un grande potenziale (vedere anche Qualcomm risponde per le rime a Intel: continuiamo sulla nostra strada) perché consentirà di eseguire sui device ARM dotati di una buona configurazione hardware tutte le applicazioni che si usano abitualmente su PC, superando quegli scogli che hanno decretato la fine prematura di Windows RT.
Al momento, però, sembra che Microsoft e Qualcomm debbano ancora lavorare molto sul piano delle prestazioni. I giudizi espressi da Geekbench bocciano, per il momento, Windows on ARM che sarebbe sia in single core che in multi core.
La nuova piattaforma Microsoft ha ottenuto un punteggio pari a 1202 in single core e a 4068 in multi core in Geekbench. Per fare un raffronto, un device Android con lo stesso processore top di gamma – lo Snapdragon 835, appunto – riceve un punteggio medio pari a 2200 in single core e 7700 in multi core.
È comunque ancora troppo presto per trarre conclusioni, che sarebbero necessariamente affrettate. Microsoft e i suoi partner non hanno ancora annunciato l’arrivo sul mercato di alcun dispositivo ARM con Windows 10 preinstallato e i lavori di ottimizzazione del sistema operativo proseguono.