Japan Display, consorzio formato da Hitachi, Toshiba e Sony, con il preciso di innovare nel mercato dei display, ha annunciato di aver messo a punto uno schermo micro LED da 1,6 pollici destinato in primis ai dispositivi indossabili ma con una serie di caratteristiche peculiari davvero molto interessanti.
I pannelli micro LED sono assimilabili agli OLED in quanto permettono l’emissione di luce propria a livello di singolo pixel consentendo la realizzazione di schermi a basso consumo energetico, ideali per gli smartwatch e gli altri indossabili.
Il prototipo mostrato da Japan Display raggiunge un picco di luminosità pari a 3.000 nits con un angolo di visione superiore a 178 gradi. La densità è in questo caso di 265 ppi o 300 x 300 pixel sugli 1,6 pollici di diagonale, come nello schermo appena svelato.
L’azienda statunitense Glo si è occupata della progettazione e della successiva realizzazione dei chip, costruiti ricorrendo a un composto di nitruro di gallio; Japan Display, da parte sua, ha lavorato sulla messa a punto del substrato – lo strato che comprende i transistor che gestiscono i pixel – di tipo LTPS (silicio policristallino a bassa temperatura).
L’aspetto più interessante dell’esemplare di schermo a micro LED presentato da Japan Display è che si tratta di un modulo autosufficiente. L’azienda può creare schermi di qualsiasi dimensione combinando tra loro diversi moduli. Non c’è un limite superiore ma la tecnologia resta comunque concepita per i display di dimensioni ridotte, a basso consumo energetico.