Quando si parla dei migliori produttori di smartphone cinesi Xiaomi, Huawei e Oppo sono indubbiamente quelli che vengono citati più spesso e anche le realtà che sono da più tempo presenti nella classifica dei “top 5” per numero di smartphone più venduti: Xiaomi seconda in Italia per numero di smartphone venduti. Perdono Huawei ed Apple.
Tra le aziende che continuano a innovare e sorprendere in positivo c’è però anche Vivo. I terminali premium Vivo X60 e X60 Pro includono la nota ottica Zeiss che coadiuva il funzionamento del sensore principale Sony IMX598 da 48 Megapixel con la tecnologia di stabilizzazione dell’immagine di seconda generazione, della fotocamera accessoria ultra wide da 13 Megapixel (campo visivo pari a 120 gradi) e del teleobiettivo da 13 Megapixel con zoom 2x.
Nel Vivo X60 Pro è stata aggiunta una quarta fotocamera con un teleobiettivo a periscopio capace di attivare uno zoom ottico fino a 5x.
Per il resto si tratta di smartphone dotati di schermo AMOLED da 6,56 pollici con risoluzione fino a 2376 x 1080 pixel. Entrambi usano il nuovo processore Samsung Exynos 1080 destinato ai modelli di fascia media con 8 o 12 GB di memoria RAM e 128 o 256 GB di storage interno a seconda della versione. La batteria è in un caso da 4.300 mAh mentre nel modello Pro si scende a 4200 mAh con supporto per la ricarica rapida a 33W. Assicurato il supporto anche per le reti 5G.
Entrambi i nuovi smartphone saranno basati su Origin OS ovvero su una personalizzazione di Android 11 sviluppata da Vivo. A questo proposito va rimarcato che l’esperienza d’uso risulta molto lontana rispetto a quella di Android “stock”. Un aspetto questo che può causare qualche fastidio agli utenti abituati all’impostazione più classica di Android.
Il prezzo del Vivo X60 è pari a 440 euro mentre per la versione Pro si sale a 565 euro (entrambi gli importi sono al cambio diretto).