Martedì scorso avevamo rivelato il nome che Intel ha scelto per la sua prima scheda grafica dedicata basata sulla nuova architettura Xe: DG1 (vedere Intel annuncia l’arrivo di Thunderbolt 4: fino a 80 Gbps. In arrivo anche le CPU Tiger Lake).
Con il CES di Las Vegas che ormai sta volgendo al termine, emergono le principali caratteristiche della scheda video.
Non ci sono sorprese: quanto annunciato da Intel corrisponde alle indiscrezioni che si erano susseguite nelle ultime settimane.
La scheda Intel Xe DG1 si presenta in un formato molto compatto essendo progettata per adattarsi bene anche ai computer più compatti. Occupa due slot ed è sprovvista del connettore di alimentazione aggiuntivo.
Ciò significa che DG1 avrà un TDP massimo di 75W, con un consumo energetico minimo. Tant’è vero che gli ingegneri di Intel hanno installato un sistema di dissipazione piuttosto discreto (evidente indizio che le temperature di lavoro saranno contenute), una soluzione che ricorda da vicino quella usata in alcune schede AMD e NVidia come la Radeon RX 560 e la GTX 1050.
DG1 sarà una soluzione economica ponendosi in termini prestazionali al di sotto della GTX 1050. Lo stesso Raja Koduri ha confermato che la strategia di Intel per guadagnare terreno nel settore delle schede grafiche dedicate comporterà l’offerta di soluzioni con un buon rapporto qualità-prezzo e che concentrerà buona parte dei suoi sforzi sul lancio di modelli economici.
La prima scheda dedicata della società di Santa Clara utilizzerà 96 execution unit (768 shader) e verrà lanciata sul mercato tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021 a un prezzo che, presumibilmente, sarà compreso nella forbice 50-100 euro.
Intel ha tra le mani un’architettura altamente scalabile ma, va detto, le prestazioni di DG1 sembrano al di sotto di quanto ci si poteva aspettare considerando soprattutto che la GTX 1050 di NVidia che viene presa come riferimento è un prodotto datato che risale ormai a tre anni fa.