Avevamo già avuto modo di evidenziare quanto il software Popcorn Time sia una spina nel fianco per le major del cinema e per l’intera industria cinematografica (Braccio di ferro tra le major del cinema e Popcorn Time; Popcorn Time, nuovo incubo dei produttori cinematografici).
Adesso, l’applicazione che permette lo streaming delle pellicole cinematografiche condivise sulla rete BitTorrent (in calce all’articolo Popcorn Time, nuovo incubo dei produttori cinematografici è possibile trovare l’analisi legale dell’avvocato Tiziano Solignani) sfida apertamente anche Apple e propone un meccanismo per l’installazione di app non ufficiali, sui dispositivi a cuore iOS, senza l’effettuazione del jailbreaking (Differenza jailbreak, root e sblocco sui dispositivi mobili).
Popcorn Time, ricordano gli autori, si poteva già installare sui dispositivi mobili iOS effettuandone il jailbreaking quindi rivolgendosi al noto store alternativo Cydia.
D’ora in avanti, invece, Popcorn Time propone una piattaforma gratuita – chiamata iOS Installer – che di fatto permette di installare qualunque app non autorizzata da Apple sui propri dispositivi senza effettuare il jailbreaking.
iOS Installer – si spiega – si rivolge anche agli sviluppatori terzi e permette di liberarsi dei lacci e dei laccioli imposti dalla Mela. Non a caso, nella home page del progetto campeggia un’immagine inequivocabile.
Come usare iOS Installer
Usare iOS Installer sarà semplicissimo: basterà collegare il dispositivo iOS al computer, consentire l’accesso da parte di tale sistema, attivare la modalità aereo quindi attendere l’avvenuta installazione dell’applicazione selezionata.
Ad ogni modo, iOS Installer – almeno nell’attuale forma – potrebbe avere vita breve. Il gioco del gatto col topo è appena iniziato ma gli autori dell’app promettono di darsi da fare per superare quel “walled garden” da tempo allestito da Apple.