Le schede SIM fisiche degli operatori di telefonia verranno presto sostituite da eSIM digitali, come già visto con iPhone 15, che ha rimosso lo slot per schede SIM per i modelli statunitensi. Allo stesso modo di Apple, anche Google sta preparando uno strumento di conversione eSIM integrato nei telefoni Pixel. Attualmente i principali smartphone Android mantengono gli slot per le schede SIM, ma col tempo operatori e produttori di telefoni inizieranno a incoraggiare l’uso di eSIM. Nel lungo termine, il passaggio all’utilizzo principale delle eSIM contribuirà a ridurre i futuri rifiuti elettronici e renderà più semplice lo scambio di operatore. Per avvicinarsi a quel futuro, molti operatori hanno lanciato modi per convertire la scheda SIM esistente in una eSIM digitale salvata sul telefono. Tuttavia, questo processo sarà molto diverso a seconda dell’operatore utilizzato. Inoltre, in alcuni casi, problemi imprevisti possono portare alla perdita temporanea del servizio cellulare.
Pixel: possibile anche il trasferimento di una eSIM da un telefono all’altro
Nell’aggiornamento Android 14 QPR2 Beta 3, il team di 9to5Google ha trovato nuovi indizi sullo strumento di conversione eSIM integrato nei Google Pixel. In un update incluso nell’app SIM Manager, ci sono numerosi nuovi riferimenti alla buona riuscita o al fallimento della conversione a una eSIM. Tra questi si trovano ad esempio gli avvisi “SIM convertita” o “Qualcosa è andato storto durante la conversione della tua eSIM”. Le uniche altre menzioni di conversione all’interno di questa app riguardano la possibilità lanciata di recente di trasferire una eSIM da un telefono Pixel a un altro. Ciò è dato probabilmente dal fatto che Google vuole rendere più semplice la conversione da una scheda SIM fisica a una eSIM durante la configurazione di un nuovo telefono.
La nuova opzione “Converti in eSIM” si trova in Impostazioni, poi Rete e Internet, SIM e infine alla sezione dell’operatore. Al momento, selezionando tale opzione non succede nulla, ma è possibile che già dalle prossime settimane Google renda operativa tale novità.