“Un tempo eravamo soliti visualizzare solo una decina di link in risposta alle interrogazioni degli utenti. Per trovare la risposta cercata si dovevano visitare diversi siti web, con un notevole dispendio di tempo“. Così Google spiega nel documento trasmesso quest’anno alla Securities and Exchange Commission statunitense.
La società fondata da Larry Page e Sergey Brin mette nero su bianco i suoi piani futuri: il motore di ricerca dare sempre più spesso delle rispost, al posto di semplici link (questo il documento presentato dai vertici di Google).
Non si tratta di una novità perché Google aveva presentato il suo Knowledge Graph già nel 2012 (Google migliora le ricerche con il “Knowledge Graph”) per poi portarlo ufficialmente anche in Italia verso la fine dello stesso anno (Ricerche più efficaci con il Knowledge Graph italiano.
Che cos’è il Knowledge Graph
Il Knowledge Graph (letteralmente, “grafico della conoscenza”) di Google è una tecnologia capace di individuare e stabilire delle relazioni tra termini, oggetti, fatti, personaggi. Il sistema messo a punto a Mountain View è così in grado di dare un significato alle parole e contestualizzarle.
Il Knowledge Graph costituisce l’architettura di base sulla quale poggia il funzionamento di Google Now, l’assistente digitale utilizzabile principalmente sui dispositivi a cuore Android: Google Now ovunque: i comandi in italiano.
Grazie agli aggiornamenti via a via applicati sul motore di ricerca di Google, digitando il nome di una città, di un personaggio famoso, di un animale, di un monumento o di un luogo d’interesse e così via, vengono immediatamente fornite informazioni specifiche, immediatamente fruibili senza visitare alcun sito web (vedere anche Google, le principali innovazioni in 10 anni di ricerche).
Il motore di ricerca di Google fornirà direttamente sempre più risposte
Già oggi, digitando delle frasi da tradurre nella casella di ricerca, Google fornisce istantaneamente una traduzione nella lingua specificata (si provi a scrivere “tradurre appuntamento alla stazione alle ore 17 in francese“).
Il motore di ricerca funge anche da convertitore: basta scrivere “20 euro in dollari” oppure “20 feet” per rendersene conto.
In alternativa, si possono provare a digitare alcuni dei comandi che Google Now utilizza (Google Now ovunque: i comandi in italiano) per ottenere una risposta immediata. Qualche esempio?
Si provi a digitare “capitale della Slovacchia” oppure “altezza della torre di Pisa” o, ancora, “distanza da Roma a Verona“.
Il motore di ricerca, però, fornirà altri servizi come la presentazione delle polizze assicurative più convenienti, la ricerca diretta di hotel e sistemazioni alberghiere, di prodotti e servizi acquistabili dagli utenti nonché delle risposte a quesiti medico-sanitari.
Google ha presentato le novità come uno strumento fondamentale soprattutto per gli utenti che utilizzano dispositivi mobili: chi utilizza uno smartphone od un tablet spesso ha poco tempo per andare alla ricerca delle informazioni d’interesse nei vari siti web. È quindi importante fornire subito una risposta pertinente ai quesiti posti nella casella di ricerca oppure trasmessi in modalità vocale utilizzando l’assistente digitale Google Now.
Cambiamenti di questo tipo, comunque, potrebbero portare a nuove verifiche da parte dell’antitrust europea che spesso ha ricevuto le contestazioni di società che hanno denunciato presunte pratiche anticoncorrenziali.