Mentre nel caso di Ubuntu e di Fedora si è programmato il rilascio di una nuova versione delle distribuzioni con cadenza semestrale (una pianificazione, questa, che segue da vicino lo sviluppo del “desktop environment” GNOME), per OpenSUSE non ci si era mai concentrati su un aspetto simile.
Stephan Kulow, project manager OpenSUSE, ha proposto una “roadmap” che potrebbe essere applicata alle prossime versioni della distribuzione nata sotto l’ala di Novell. Stando a quanto anricipato, il rilascio di OpenSUSE 11.2 – previsto per Novembre – dovrebbe essere seguito dal lancio della versione 11.3, a Luglio 2010; dalla versione 12, a Marzo 2011; dalla 12.1, nel Novembre 2011.
Kulow ha aggiunto che OpenSUSE 11.2 includerà la versione 2.6.30 (o successiva) del kernel Linux, KDE 4.3, GNOME 2.28 mentre Ext4 diverrà il file system proposto in modo predefinito.
L’interfaccia YaST subirà numerosi interventi volti a facilitare l’amministrazione remota delle macchine Linux basate su OpenSUSE e verrà ottimizzato il supporto per i netbook.
Una presentazione di OpenSUSE 11.1, la release più aggiornata al momento disponibile, è consultabile facendo riferimento a questo articolo.