Signify, compagnia che si occupa della produzione delle lampadine smart Philips Hue, ha annunciato un aggiornamento da considerarsi epocale per tali prodotti.
A quanto pare, presto verrà lanciato un nuovo assistente basato sull’Intelligenza Artificiale generativa in grado di creare scene di illuminazione personalizzate, basandosi sull’umore dell’utente o all’arredamento circostante.
Allo stato attuale è possibile affidarsi all’app Philips Hue, già in grado di personalizzare l’illuminazione per quanto concerne colori e non solo. Il nuovo assistente promette di andare ancora oltre, rendendo molto più semplici i comandi vocali per gestire le lampadine.
Philips Hue e l’assistente AI generativo renderanno le lampadine smart ancora più interessanti
Le informazioni diffuse da Signify sono al momento poche, anche perché la novità non rientra tra le tante presentazioni legate al CES 2025, attualmente in fase di svolgimento.
Tra le poche indicazioni diffuse, si parla di un sistema simile all’assistente già proposto da Lepro, diretto concorrente di Philips Hue, durante lo scorso anno. Questa piattaforma l’utente è in grado di comunicare con un’apposita applicazione per comunicare il suo umore o un contesto specifico, con l’AI che si occupa poi di gestire l’illuminazione a seconda del caso.
Secondo il Business Leader di Philips Hue presso Signify, John Smith, questa implementazione rappresenta l’avvio di una nuova era nel contesto dell’illuminazione smart, con il nuovo assistente che renderà l’esperienza domestica degli utenti più intuitiva rispetto al passato.
Lo scorso mese di ottobre Philips Hue ha introdotto un nuovo strumento dedicato alla realtà aumentata (AR). Questo permette di “simulare” l’utilizzo delle lampadine smart, attraverso un sistema di mappatura 3D dell’abitazione. Questa funzione è disponibile al momento solo nel contesto dell’ecosistema Apple, su iPhone Pro e iPad Pro.