Alcuni utenti di smartphone basati su Windows Phone 7 hanno iniziato a segnalare, nelle scorse settimane, un comportamento ritenuto anomalo da parte del sistema operativo. Windows Phone 7, infatti, secondo quanto riportato, porrebbe in essere scambi di dati non legati alle attività espletate dall’utente e valutati nell’ordine di 30-50 MB al giorno. Gran parte delle lamentele arrivano dagli States ma è assai probabile che quanto rilevato sia la spia di un quadro molto più ampio.
In pratica, all’attivazione della connessione Internet in mobilità, Windows Phone 7 effettuerebbe del traffico dati non richiesto dall’utente. Al momento, non è dato sapere quale sia la natura degli scambi di dati; si sa soltanto che Microsoft ha confermato l’esistenza del problema. “Stiamo analizzando la questione per determinare la causa del comportamento segnalato“, ha dichiarato un portavoce del colosso di Redmond. “Dirameremo degli aggiornamenti non appena disporremo di sufficienti informazioni e di linee guida adeguate“.
La problematica manifestatasi di recente è particolarmente sentita da quegli utenti che hanno sottoscritto abbonamenti con un profilo di connessione giornaliero a consumo e con un ridotto tetto di traffico. Inoltre, il “traffico fantasma” sembra evidenziarsi anche quando non si utilizza una connessione 3G ma ci si appoggia ad una rete Wi-Fi.
Windows Phone 7 è il prodotto di punta che Microsoft vuole utilizzare per affrontare i sistemi operativi utilizzati da concorrenti quali Apple, Google, RIM e Nokia. In occasione del recente CES di Las Vegas, Steve Ballmer ha confermato che i possessori di dispositivi basati su Windows Phone 7 riceveranno presto una serie di aggiornamenti che abiliteranno molte delle funzionalità richieste dagli utenti. Tra queste, il “copia & incolla“, ad oggi ancora vacante, oltre ad alcune migliorie prestazionali legate al caricamento delle applicazioni ed al passaggio da un programma all’altro.