L’Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) è una delle più grandi organizzazioni professionali al mondo dedicata all’avanzamento della tecnologia in ambito elettrico, elettronico e informatico. Fondato nel 1884, l’IEEE ha la missione di promuovere l’innovazione e l’eccellenza nello sviluppo di tecnologie a beneficio dell’intera umanità. La nota associazione internazionale di scienziati professionisti ha comunicato l’intenzione di voler conferire a Henry Samueli, cofondatore di Broadcom, la prestigiosa IEEE Medal of Honor 2025, il massimo riconoscimento assegnato dall’istituto.
Samueli andrà quindi ad unirsi all’esclusiva lista di assegnatari della medaglia d’oro IEEE. Gli ultimi vincitori illustri sono niente meno che Robert Kahn (2024) e Vinton Cerf (2023), universalmente considerati i padri della rete Internet, in quanto inventori della suite di protocolli TCP/IP.
Tra gli altri “pezzi da novanta” assegnatari del riconoscimento IEEE, citiamo Claude E. Shannon (1966): considerato il padre dell’informazione, il suo lavoro ha fondato la teoria dell’informazione e ha avuto un impatto duraturo sulle comunicazioni moderne. Ricordiamo anche John Bardeen (1971), due volte vincitore del Premio Nobel per la fisica, è noto per la sua co-invenzione del transistor, che ha rivoluzionato l’elettronica; Gordon E. Moore (2008), cofondatore di Intel e famoso per la legge di Moore, che prevede il raddoppiamento della densità dei transistor sui chip circa ogni due anni.
Impossibile non citare anche nomi come Andrew S. Grove (2000) , ex CEO di Intel che ha guidato l’azienda durante la sua crescita esponenziale e ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo dei microprocessori; Mildred S. Dresselhaus (2015): conosciuta come la “first lady della scienza”, ha dato importanti contributi nel campo della fisica dei materiali, in particolare nel grafene e nei nanotubi di carbonio; Robert N. Noyce (1978), co-inventore del circuito integrato e cofondatore di Intel; William Shockley (1980), co-inventore del transistor.
La scelta di Henry Samueli come vincitore della medaglia d’oro 2025 di IEEE
Samueli, insieme al suo allora dottorando Henry Nicholas, iniziò a lavorare sulla cosiddetta mixed-signal communication negli anni ‘80, quando era docente presso UCLA (Università della California di Los Angeles).
La loro ricerca fu il punto di partenza per la fondazione di Broadcom nel 1991, azienda che avrebbe poi rivoluzionato il settore delle comunicazioni e del broadband, rendendo possibile la moderna connettività Internet, lo streaming e molte altre tecnologie digitali di uso quotidiano.
Kathleen Kramer, presidente e CEO di IEEE, ha sottolineato l’importanza delle innovazioni introdotte da Samueli: “la sua visione e i suoi progressi nella tecnologia delle comunicazioni hanno favorito lo sviluppo di prodotti utilizzati praticamente da ogni persona nel mondo. Dagli smartphone ai set-top box, dai laptop ai dispositivi IoT, Samueli ha trovato nuovi modi per connettere e unire l’umanità”.
Oltre ai successi ingegneristici, Samueli è noto per il suo impegno filantropico. K. J. Ray Liu, presidente IEEE 2022 e attuale presidente del comitato di assegnazione del premio, ha evidenziato il suo impatto sulla società: “Il suo impegno filantropico ha migliorato la vita di molte persone, dal supporto all’educazione STEM fino alla promessa di donare la maggior parte del suo patrimonio in vita. Un esempio per i tecnologi di oggi e di domani“.
Broadcom e Raspberry Pi: un legame di successo
Broadcom non è solo un gigante del settore dei semiconduttori; è la società che ha ricoperto un ruolo fondamentale nella storia di Raspberry Pi, il single-board computer che ha venduto oltre 61 milioni di unità.
Samueli ha ricordato come il progetto sia nato grazie a un ingegnere Broadcom, Eben Upton, che intuì il potenziale di modificare un SoC Broadcom per creare un dispositivo economico e aperto, destinato a insegnare la programmazione ai giovani e oggi utilizzato in molteplici campi applicativi. Anche di tipo professionale.
Pur non essendo un volto mediatico come Jensen Huang (NVIDIA) o Lisa Su (AMD), il contributo di Samueli nell’ambito informatico e delle telecomunicazioni è innegabile. Il premio, che include anche un riconoscimento in denaro da 2 milioni di dollari, sarà consegnato il 24 aprile 2025, durante una cerimonia a Tokyo.