Nei giorni scorsi Reddit ha aggiornato il suo file robots.txt, andando di fatto a rendere off-limits la piattaforma per quanto riguarda lo scraping da parte di bot IA.
Sullo stesso file, è presente una frase in cui viene spiegato come Reddit sia favorevole a una rete aperta a tutti ma, allo stesso tempo, non all’uso improprio di contenuti pubblici. Per aprire le porte ai modelli IA, la piattaforma ha chiesto dunque un compenso per l’accesso all’API.
Lo stesso CEO di Reddit, ovvero Steve Huffman, ha rilasciato un’intervista a The Verge dove spiega cosa è accaduto. Come sottolineato Huffman, Google è l’unico motore di ricerca che ha accesso a Reddit in quanto è stato siglato un accordo di formazione dell’IA con lo stesso motore di ricerca nello scorso mese di febbraio.
Con Microsoft, Anthropic e Perplexity invece, le cose sembrano essere andate diversamente. Tali compagnie non solo non hanno trovato un accordo ma, stando a quanto affermato dal CEO, non hanno neanche voluto sedersi al tavolo dei negoziati. Huffman ha poi affermato come sia una vera “rottura di scatole” dover bloccare compagnie così importanti.
Reddit blocca i bot IA e taglia fuori Microsoft, Anthropic e Perplexity favorendo Google
Durante l’intervista, Huffman ha affermato come Microsoft aveva già utilizzato dati di Reddit per l’addestramento dell’IA e per offrire riepiloghi dei risultati di ricerca su Bing. Tutto all’insaputa dell’altra parte coinvolta. Non solo: a quanto pare i dati della piattaforma sarebbero stati “venduti tramite l’API di Bing ad altri motori di ricerca“.
Di recente un portavoce di Microsoft ha parlato del blocco, tramite robots.txt, dei contenuti di Reddit sia da rispettare. Nonostante ciò, attraverso il vicepresidente aziendale di ricerca e IA Jordi Ribas, ha sottolineato su X come ritiene che questo comportamento favoriscano Google influenzando la concorrenza con Bing.
Al momento Reddit non ha fatto trapelare termini e richieste economiche per consentire l’accesso al suo enorme database. Nonostante ciò è noto come la piattaforma abbia di recente parlato con diverse società che gestiscono motori di ricerca e, a detta del portavoce Tim Rathschmidt, resta comunque aperta al dialogo riguardo il trattamento dei suoi dati.
Una situazione alquanto intricata che, nel corso delle prossime settimane potrebbe vedere sviluppi imprevedibili.