DxOMark ha pubblicato una nuova classifica che questa volta volta prende in esame la qualità e i risultati degli scatti effettuati con la fotocamera frontale dei principali smartphone in commercio.
Fino a qualche anno fa al sensore fotografico utilizzato immediatamente sopra il display del telefono o, da qualche tempo, alloggiato all’interno di un foro in un angolo dello schermo (si pensi ai nuovi Huawei Nova 4, Honor View 20, Lenovo Z5 Pro GT e Samsung Galaxy S10; vedere questi articoli), veniva riservata un’importanza piuttosto limitata.
Da qualche tempo, invece, i produttori di smartphone fanno a gara anche per presentare fotocamere per i selfie capaci di offrire scatti di qualità.
La classifica delle fotocamere frontali è guidata, secondo DxOMark, dal Google Pixel 3 a pari merito con il Samsung Galaxy Note 9 (quest’ultimo può vantare una fotocamera posteriore leggermente superiore), entrambi accreditati di 92 punti.
Al terzo e quarto posto della classifica si posizionano, rispettivamente, Xiaomi Mi Mix 3 e Apple iPhone Xs Max con 84 e 82 punti.
Al solito, la classifica composta da DxOMark va presa con le pinze dal momento che ci sono situazioni particolari in cui alcuni dispositivi si comportano meglio e altri evidenziano risultati decisamente peggiori.
Il giudizio complessivo conta e secondo gli esperti di DxOMark il Google Pixel 3 vanta la migliore messa a fuoco, colori fedeli alla realtà e un bilanciamento del bianco preciso.
Per quanto concerne la fotocamera principale Huawei Mate 20 Pro e P20 Pro guadagnano saldamente la testa della classifica mentre relativamente ai selfie non eccellono affatto posizionandosi al sesto e ottavo posto.
Nelle posizioni successive Apple iPhone XS Max, HTC U12+, Samsung Galaxy Note 9 e Xiaomi Mi Mix 3 a conferma del notevole balzo in avanti compiuto dalla società cinese per ciò che concerne il comparto fotografico.