Dall’esperienza acquisita con lo sviluppo di Cryptocat, applicazione per la messaggistica istantanea nata con il preciso obiettivo di proteggere – grazie all’utilizzo di una soluzione crittografica end-to-end – la riservatezza delle comunicazioni degli uteti, viene oggi ufficialmente presentato il progetto Peerio.
Peerio viene presentata come una soluzione per proteggere adeguatamente le informazioni personali e quelle relative alla propria attività all’interno di un gruppo di lavoro. Per il momento disponibile sotto forma di applicazione per Windows, Mac OS X nonché come estensione per il browser Google Chrome, Peerio si propone come obiettivo primario quello di evitare che qualunque comunicazione personale possa essere monitorata od intercettata: e-mail, messaggistica istantanea e file condivisi online.
Nonostante Google abbia promesso l’attivazione della crittografia end-to-end anche su Gmail (End-to-end, per inviare e-mail cifrate con Google Gmail), le comunicazioni private degli utenti non risultano per il momento inaccessibili nell’intero percorso che compiono dal mittente al destinatario.
Peerio, invece, si prefigge di creare un canale di comunicazione cifrato impossibile da penetrare per gli utenti non autorizzati. Neppure i gestori dei server Peerio potranno accedere al contenuto delle comunicazioni degli utenti dal momento che sono crittografate utilizzando una chiave privata conosciuta solamente ai sistemi client.
Secondo lo sviluppatore di Peerio, lo stesso che ha progettato Cryptocat (uscito con lode dall’analisi effettuata dalla Electronic Frontier Foundation: App messaggistica più sicure: lo studio di EFF), la sua piattaforma può essere considerata “l’alternativa sicura” a Gmail, Dropbox e ai vari software per la collaborazione come Slack e Hipchat.
Maggiori informazioni su Peerio sono disponibili consultando il sito web ufficiale del progetto.