PCI Express: l'interfaccia che coadiuva il funzionamento di schede video e SSD evolve

Entro l'anno saranno ufficialmente approvate le specifiche PCIe 4.0 mentre si è già al lavoro sull'interfaccia PCIe 5.0 che vedrà la luce nel 2019.
PCI Express: l'interfaccia che coadiuva il funzionamento di schede video e SSD evolve

Le prestazioni delle schede grafiche e dei dispositivi di storage (unità SSD essenzialmente) sono in continua crescita: per risolvere potenziali problemi di comunicazioni e scongiurare eventuali colli di bottiglia, è importante che l’interfaccia PCI Express evolva di conseguenza.


Il PCI-SIG, ovvero il consorzio impegnato sullo sviluppo delle specifiche PCI Express, ha confermato che PCIe 4.0 verrà ratificato dalla commissione entro la fine di quest’anno in modo da bruciare le tappe e venire incontro alle esigenze dell’industria.

Dopo l’approvazione della versione 0.9 di PCIe 4.0 lo scorso giugno, i tecnici del consorzio PCI-SIG debbono infatti soltanto apportare un’ultima revisione prima del “via libera” definitivo.

Grazie all’interfaccia PCIe 4.0, la velocità di trasferimento dati per singola traccia passa dagli 8 Gbps di PCIe 3.0 a 16 Gbps.


Parallelamente, sono già in corso di sviluppo le specifiche PCIe 5.0 che dovrebbero arrivare entro fine 2019 e portare fino a 32 Gbps (ovvero 4 GB/s) la velocità di trasferimento dati di picco per singola traccia.
Complessivamente, una connessione PCIe 5.0 x16 permetterà di “muovere” 128 GB/s, un quantitativo di dati quattro volte superiore a quello odierno e doppio rispetto ai 64 GB/s di PCIe 4.0.

Ad ogni modo, bisognerà aspettare ancora qualche tempo perché sul mercato comincino a comparire i primi dispositivi compatibili con le nuove specifiche.
Ad esempio, anche se – come affermato dal PCI-SIG – l’interfaccia PCIe 4.0 dovesse essere ufficialmente lanciata entro fine 2017, AMD si è posta come obiettivo il supporto di tali specifiche nei processori che vedranno la luce nel 2020.

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