Il supporto diretto da parte di un colosso qual è PayPal potrebbe rappresentare una vera svolta per la nota crittovaluta Bitcoin.
I giudizi nei confronti di Bitcoin sono i più disparati: alcuni valutano la moneta virtuale come uno strumento importantissimo che rappresenta il futuro dei pagamenti sul web altri ne sottolineano i rischi intrinseci derivanti però, da una scorretta gestione del portafoglio (Aumentano i cyberattacchi verso Bitcoin. Come difendersi) oltre che dall’elevata volatilità della valuta (vedere Come funziona Bitcoin e perché Apple non lo vuole).
Le recenti prese di posizione da parte dei vertici di PayPal, famosissima società che offre servizi di pagamento e di trasferimento di denaro via Internet, sembrano però aprire – in modo convinto – a Bitcoin. La conferma dell’interesse nei confronti di Bitcoin è arrivata dallo stesso CEO di PayPal – John Donahoe – che nel corso di un’assemblea degli azionisti ha iniziato a tracciare i piani futuri della sua azienda.
Anche per David Marcus, uno dei responsabili di PayPal, sarebbe impossibile continuare ad ignorare la quantità di denaro che sta muovendo Bitcoin e la vorticosa crescita che, in termini di utilizzo, la crittovaluta ha fatto via a via registrare.
Aggiungendo il supporto per Bitcoin nel suo portafoglio, PayPal – vista la sua popolarità e l’ampio utilizzo per un gran numero di transazioni online – potrebbe rafforzare ulteriormente la sua posizione andando ad intercettare e gestire in proprio quei movimenti di denaro che fanno capo alla moneta virtuale.