Durante la tradizionale conferenza con cui Intel ha analizzato i dati relativi alla sua trimestrale (i profitti sono stati superiori rispetto alle attese), il CEO dell’azienda, Paul Otellini (nella foto a lato), ha rilasciato alcune dichirazioni a proposito del segmento di mercato legato ai tablet. Per Otellini, Google Android non sarebbe ancora pronto per misurarsi con l’iPad di Apple. Secondo il punto di vista del numero uno di Intel, sintanto che i tablet Ice Cream Sandwich (dotati dell’ultima versione del sistema operativo Android, la 4.0) non inizieranno a diffondersi, il robottino verde di Google non riuscirà a contrastare il predominio di Apple nell’area dei tablet. Quando si parla di tablet, per Otellini, almeno allo stato attuale, il punto critico riguarderebbe la dotazione software, non tanto l’aspetto hardware.
Otellini ha poi aggiunto come la produzione dei tablet a cuore Windows 8 sia ormai imminente ed Intel giocherà un ruolo importante nella sua veste di azienda leader nella produzione di chip e processori. Il CEO di Intel, inoltre, ritiene che il mercato sia in continua evoluzione: per Otellini, gli “ultrabook” sono destinati a fare la parte del leone rimescolando ulteriormente le carte. Gli ultrabook, così sono chiamati da Intel i portatili superleggeri di nuova generazione dei quali ultimamente si fa un gran parlare (ved. questi articoli) sono personal computer che “hanno le caratteristiche sia dei tablet sia dei notebook ad alte prestazioni“, ha dichiarato Otellini che si aspetta un dato importante entro la fine dell’anno: il 40% dei notebook consumer dovranno essere ultrabook.