Ottimizzazione installazione app in Google Play: come funziona

Gli utenti possessori di un dispositivo Android potranno a breve utilizzare una nuova ed efficace caratteristica che permette di ottimizzare il funzionamento delle app.
Il nuovo strumento è in corso di integrazione nel Google Play Store e, come confermato in questa pagina di supporto, potrà essere configurato accedendo alle impostazioni quindi attivando o disattivando la voce Ottimizzazione installazione app.

Cos’è e come funziona Ottimizzazione installazione app

Ogni volta che si installerà un’app Android nei propri dispositivi, Google verificherà le funzioni dell’applicazione che si utilizzano più spesso.

Quando l’ottimizzazione dell’installazione delle app risulta attivata il dispositivo di ogni singolo utente comunicherà ai server di Google a quali parti di ciascuna app sono state usate e in quale ordine. Queste informazioni, raccolte al primo avvio di ciascuna app dopo l’installazione, vengono combinate con i dati acquisiti sui dispositivi Android degli altri utenti in modo da evidenziare i comportamenti più abituali e identificare quali parti delle app Android sono più importanti per la maggior parte delle persone.

Google tiene a precisare che la nuova funzione non raccoglie alcuna informazione personale (ad esempio nomi e indirizzi email); non esamina inoltre null’altro al di fuori della singola applicazione e non monitora alcuna informazione sui sui contenuti caricati online usando l’app o scaricati adoperando la stessa applicazione.

Ottimizzazione installazione app consente invece di velocizzare la configurazione e il primo avvio delle applicazioni Android scaricate da Google Play riducendo allo stesso tempo le “sollecitazioni” su SoC, batteria e storage.

I riferimenti alla nuova funzione sono stati aggiunti nell’ultima versione del Play Store (24.5.13) anche se Ottimizzazione installazione app verrà progressivamente attivata sui dispositivi degli utenti finali.