Si aggiunge un nuovo capitolo alla cronaca della battaglia legale che vede contrapposte Oracle e Google. Con l’avvicinarsi della data fissata per l’udienza in tribunale, il prossimo 31 ottobre, il giudice William Alsup – chiamato ad esprimersi sulla vicenda legata alla presunta violazione dei brevetti di proprietà di Oracle durante lo sviluppo del sistema operativo Android – sembra determinato ad ordinare ai due colossi di imboccare la strada della mediazione.
La decisione non è ancora quella definitiva ma, secondo numerose fonti, il giudice potrebbe invitare Oracle e Google ad un “cessate il fuoco” rimandando l’analisi del caso ad un magistrato avente titolo per stabilire le eventuali violazioni e determinare un accordo condiviso tra le parti. Già a suo tempo il giudice Alsup aveva auspicato una soluzione della contesa per via stragiudiziale ma egli stesso dovette osservare come “la mediazione privata sia fallita” (suggeriamo la lettura di questo nostro articolo per approfondire la tematica).
Oracle e Google avrebbero a questo punto pochi giorni di tempo (sino al 7 settembre prossimo) per esprimersi sulla proposta del giudice.