A distanza di poche settimane dal primo Oracle CloudWorld Tour italiano, svoltosi a fine marzo a Milano, l’azienda lancia la sua soluzione evoluta per aiutare gli sviluppatori a creare applicazioni con l’intelligenza artificiale. Si chiama Oracle Code Assist ed è uno strumento flessibile, versatile e avanzato che sfrutta i più potenti Large Language Model (LLM) in esecuzione su Oracle Cloud Infrastructure (OCI) per semplificare la generazione di codice funzionante, efficace, efficiente e sicuro.
Ottimizzato per Java e SQL, Oracle Code Assist è studiato per fornire agli sviluppatori suggerimenti contestuali che possono essere adattati in base alle best practice e al codice già utilizzato all’interno di qualunque realtà aziendale.
Cos’è e come funziona Oracle Code Assist
L’intelligenza artificiale sta letteralmente rivoluzionando lo sviluppo software. Stiamo assistendo, in questi mesi, a una vera e propria “corsa” volta a fornire soluzioni per il coding “cucite” sulle esigenze dei programmatori e delle esigenze di business.
Avvalendosi degli strumenti assistiti dall’IA, gli sviluppatori possono aumentare la produttività ottenendo suggerimenti “pratici” per creare nuovo codice, aggiornare quello già adottato o riscriverlo da zero, ottimizzandone ad esempio il comportamento.
Oracle Code Assist si inserisce in questo stesso solco introducendo però tutta una serie di innovazioni degne di nota. Innanzi tutto, la soluzione Oracle affronta ogni fase del ciclo di vita dello sviluppo del software (SDLC). Fornisce snippet di codice, analisi delle dipendenze, alternative per la riduzione degli errori, casi di test, annotazioni, sintesi e documentazione.
Distribuito come plugin per gli ambienti di sviluppo JetBrains IntelliJ IDEA e Microsoft Visual Studio Code, Oracle Code Assist è concepito per offrire un riscontro esperto e informato a ogni singolo sviluppatore. Il programmatore può quindi creare, ottimizzare e aggiornare le applicazioni, ovunque vengano eseguite, ottenendo anche nuove idee. Code Assist facilita anche il refactoring del codice già scritto nella maggior parte dei linguaggi di programmazione moderni.
Le principali funzionalità di Oracle Code Assist
Gli sviluppatori che si affideranno a Code Assist, avranno dalla loro uno strumento potente capace di fornire suggerimenti di codice basati sul contesto e sui modelli appresi, generando intere file di classe, metodi e righe di codice. Gli sviluppatori possono quindi accettare, modificare o rifiutare le porzioni di codice proposte dall’IA, velocizzando allo stesso tempo – in maniera significativa – lo sviluppo delle loro applicazioni.
Le funzionalità di annotazione aiutano gli sviluppatori nella manutenzione continua dei programmi; quelle volte alla spiegabilità forniscono un riassunto in linguaggio naturale del codice e dei suoi “effetti”, così da potervi intervenire in maniera più consapevole e diretta.
Le revisioni del codice diventano anch’esse più rapide: Code Assist permette di avviare richieste pull per unire le modifiche in un repository dopo aver elaborato le modifiche e raccomanda gli interventi più pertinenti basati su prestazioni, qualità, efficienza e linee guida di stile. Infine, Code Assist si occupa di creare test unitari e funzionali basati sul contesto del codice.
I vantaggi di Code Assist
Quello è che indubbiamente il principale vantaggio di Code Assist, sono i suggerimenti personalizzati restituiti dalla soluzione Oracle. Essa integra infatti i framework di programmazione dell’azienda, le librerie utilizzate internamente, le best practice e gli standard specifici del settore per generare codice specifico costruito sulle esigenze dell’impresa.
Il codice generato è inoltre sottoposto a un’attenta attività di analisi per garantire che non provenga da licenze non autorizzate. Il codice preesistente può essere convertito e aggiornato, adeguando anche l’adozione delle librerie più recenti.
Code Assist può identificare bug e inefficienze fornendo un valido ausilio agli sviluppatori al fine di produrre codice più rigoroso e coerente.
I suggerimenti condivisi da Code Assist sono legati a doppio filo con OCI: in questo modo gli sviluppatori possono massimizzare l’utilità e l’efficienza delle applicazioni che si appoggiano alla piattaforma Oracle.
“Gli sviluppatori potranno utilizzare Oracle Code Assist per aggiornare rapidamente intere applicazioni Java a versioni più recenti. Questa capacità di aggiornare rapidamente Java utilizzando un assistente di programmazione aumenta in modo significativo la capacità delle aziende di migliorare la resilienza e le prestazioni delle proprie applicazioni, di incorporare le più recenti funzionalità del JDK e di rafforzare la loro strategia di sicurezza“, ha dichiarato Arnal Dayaratna, research vice president, IDC.
“Le applicazioni personalizzate sono il metodo con cui ogni organizzazione si differenzia a livello globale, ma la creazione, la distribuzione e la manutenzione delle applicazioni richiedono molto tempo e lavoro“, ha osservato Aanand Krishnan, vice president product management, Oracle Cloud Infrastructure nel corso di un incontro riservato ai giornalisti. “Le organizzazioni che useranno Oracle Code Assist potranno aiutare gli sviluppatori ad aumentare la velocità e la coerenza del codice per migliorare la manutenzione a lungo termine delle proprie applicazioni in modo sicuro, rigoroso e conforme“.