In questi giorni sono circolate numerose indiscrezioni circa un imminente acquisto del browser Opera da parte di Google prima, di Microsoft poi. La software house norvegese, però, ha voluto immediatamente far chiarezza sull’intera vicenda chiarendo come alla società non siano pervenute offerte né da parte di Google, né di Microsoft né di qualsiasi altra azienda. Stime sulla percentuale di utilizzo, a livello mondiale, di Opera vedono il browser a quota 1% – 1,5% (in crescita dopo il rilascio, nel corso del mese di Ottobre, della versione 8.5 del browser a titolo completamente gratuito) con Firefox attestato oltre l’8% (alcune fonti indicano come il browser di Mozilla Foundation abbia superato il tetto del 10%).
L’ultima versione di Opera è scaricabile da questa pagina. Interessante anche il progetto non ufficiale “OperaUSB” (ved. qui), il browser della software house norvegese nelle vesti di programma “stand alone”, senza necessità di installazione ed utilizzabile, ad esempio, su unità rimovibili (i.e. chiave USB).
Opera: nessuna offerta da parte di Google e Microsoft
In questi giorni sono circolate numerose indiscrezioni circa un imminente acquisto del browser Opera da parte di Google prima, di Microsoft poi.