Anche Opera è decisa ad integrare il supporto per un codec video direttamente nel suo browser web. Grazie a questa scelta, unitamente all’adozione delle specifiche HTML5, gli utenti potranno in futuro riprodurre contenuti multimediali, presenti nelle pagine web, senza l’impiego di plug-in aggiuntivi (come Adobe Flash Player).
Il supporto di HTML5 e del codec video Ogg Theora è stato già introdotto da Opera nell’ultima versione beta del browser: Opera 10.50 è infatti già in grado di riconoscere la nuova tag <video>
, così come le più recenti release di Mozilla Firefox, Apple Safari e Google Chrome. Mentre, come già evidenziato, Apple e Google hanno optato per il codec H.264, Mozilla ed Opera hanno invece scelto di integrare l’opensource Ogg Theora.
In questa pagina, Bruce Lawson e Patrick Lauke offrono una simpatica presentazione della tag <video>
, introdotta nelle specifiche di HTML5. “Il maggior vantaggio derivante dall’uso della tag <video>
di HTML5 è che, finalmente, i contenuti video diventano dei “cittadini del web” a tutti gli effetti“.
Al momento l’unico browser a non supportare HTML5 è Internet Explorer. L’altro scoglio da superare, nel prossimo futuro, è poi la mancanza di accordo, tra i vari produttori, sul codec video da supportare.
Contestualmente all’annuncio del supporto di HTML5 ed Ogg Theora da parte della versione desktop del browser prodotto dalla software house norvegese, Opera ha voluto fornire qualche dato statistico relativo all’impiego, a livello mondiale, di Opera Mini. La versione per dispositivi mobili del browser vanterebbe oggi circa 50 milioni di utenti attivi elevando il software di Opera all’applicazione più usata al mondo per navigare in Rete dai dispositivi portatili. Secondo Opera gli utenti di Opera Mini sarebbero cresciuti dai 20 milioni di gennaio 2009 ai 50 milioni di gennaio 2010, un aumento del 150%.
E la prossima settimana, come anticipato, Opera Mini dovrebbe sbarcare sugli iPhone.