OpenCopilot, assistente digitale open source per qualunque progetto

OpenCopilot è uno strumento gratuito e open source che permette di arricchire le proprie applicazioni con funzionalità avanzate basate sull'intelligenza artificiale. È possibile far dialogare gli utenti con un chatbot, suggerire azioni, precompilare dei campi in base al contesto e molto altro ancora.

Quando si parla di modelli generativi, l’uso del termine Copilot è sempre più frequente. Si fa generalmente riferimento a un assistente digitale che può aiutare l’utente a svolgere determinate attività contribuendo con contenuti “inediti” e ausili utili a completare il lavoro in modo più efficace e impegnando meno tempo. OpenCopilot è un progetto open source pubblicato su GitHub il cui obiettivo è quello di consegnare nelle mani degli sviluppatori uno strumento capace di arricchire le loro applicazioni con una serie di funzionalità avanzate incentrate sull’uso dell’intelligenza artificiale.

Cos’è e come funziona OpenCopilot

OpenCopilot, distribuito sotto licenza MIT (che permette, tra l’altro, di modificare liberamente il progetto e di integrarlo in progetti commerciali senza limitazioni), consente di mettere qualunque applicazione in comunicazione diretta con le API sottostanti. È inoltre in grado di generare testi significativi e pertinenti; può completare automaticamente determinati campi in base al contesto e alle informazioni ricevute dall’utente.

Basti pensare che si può chiedere a OpenCopilot cose come “Apri un nuovo caso relativo al problema X“: il sistema è capace di completare automaticamente il campo del titolo inserendo le informazioni più appropriate.

Per il momento, OpenCopilot non ricordare la cronologia della chat (ogni messaggio è agnostico rispetto ai messaggi precedenti); inoltre, non è adatto a gestire API complesse o di grandi dimensioni.

Gli sviluppatori hanno già condiviso la roadmap del progetto che è quindi destinato a crescere molto velocemente adattandosi alle esigenze degli utenti. Già entro settembre dovrebbero essere integrate molteplici novità, superando buona parte delle attuali lacune di OpenCopilot.

Come utilizzare OpenCopilot nelle proprie applicazioni

Software gratuito e open source, OpenCopilot può essere configurato in un ambiente locale in modo molto semplice. È sufficiente aver installato il motore Docker e il componente Docker Compose. Come secondo passo, è sufficiente clonare il repository GitHub, modificare la configurazione del pacchetto agendo sul file .env quindi avviare lo script di installazione:

git clone https://github.com/openchatai/opencopilot.git

Nel file .env, in particolare, è necessario impostare un token OpenAI per l’accesso alle API offerte dalla società in corrispondenza della variabile OPENAI_TOKEN. Il comando make install consente infine di avviare l’installazione vera e propria.

Trattandosi di un’applicazione Web, OpenCopilot è facilmente incorporabile in qualunque progetto. Basta richiamare lo script seguente:

<script src="https://opencopilot.so/pilot.js"></script>

Nel tag <head> della propria applicazione, deve quindi essere incollato il codice seguente avendo cura di effettuare le opportune sostituzioni:

<script>
initAiCoPilot({

// opzionale: è possibile passare a OpenCopilot un array con le informazioni utili in fase di inizializzazione:
initialMessages: ["how are the things"],

// token personale ottenibile da https://cloud.opencopilot.so:
token: "your_copilot_token_goes_here",

// il selettore corrispondente all'elemento HTML che provoca il caricamento di OpenCopilot al clic:
triggerSelector: "#triggerSelector",

// opzionale: è possibile passare i token autorizzativi o qualunque altro header ad ogni singola richiesta:
headers: {
Authorization: "Bearer your_auth_token_goes_here",
},
});
</script>

Maggiori dettagli sono disponibili nella documentazione di OpenCopilot, al momento molto essenziale ma destinata a diventare più sostanziata e argomentata in futuro.

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