Corsi online e Intelligenza Artificiale potrebbero presto creare una sinergia straordinaria per chi vuole accrescere le proprie conoscenze.
Questo è quanto emerge dalle dichiarazioni di Siya Raj Purohit, membro del team go-to-market di OpenAI per l’istruzione, che in una recente intervista ha affermato che la startup sta esplorando soluzioni per consentire ai docenti e-learning di creare dei veri e propri “GPT personalizzati“, capaci di collegarsi ai programmi di studio online.
Secondo Purohit, l’ambizioso progetto consentirà ai professori di creare i GPT che, una volta forniti sotto forma di corso, permetteranno alle persone di interagire con essi, facendo domande sul tema scelto e ottenendo una panoramica completa sullo stesso.
Nonostante le intenzioni, Purohit ha voluto sottolineare come soluzioni di questo tipo non siano una priorità assoluta, la stessa ha sottolineato come tale soluzione sia comunque presente nelle idee per progetti futuri di OpenAI.
Corsi con chatbot AI? OpenAI pensa che il settore educativo sia molto interessante
Alcuni progetti simili, benché solo a livello embrionale, sono già stati osservati da Purohit. Degli insegnanti hanno già creato GPT aggregando lezioni di un intero semestre, sfruttando gli strumenti già offerti da OpenAI.
Un altro passo in questa direzione è stato intrapreso con il lancio di ChatGPT Edu, una versione di ChatGPT creata per le università. Per la compagnia, il settore dell’educazione potrebbe rappresentare una risorsa tutt’altro che da sottovalutare. Le prospettive sembrano notevoli: secondo Allied Market Research, la combinazione AI e istruzione potrebbe valere 88,2 miliardi di dollari nel corso del prossimo decennio.
Allo stato attuale il principale freno sembra arrivare dagli insegnanti, in gran parte scettici. Stando a un recente sondaggio del Pew Research Center, almeno un quarto dei docenti vede in modo negativo l’integrazione dell’AI nel contesto educativo.