OnePlus Open potrebbe battere Galaxy Z Fold5, testata l'apertura per 400.000 volte

Grandi passi in avanti sono stati compiuti dalle principali case produttrici di smartphone per quanto riguarda la realizzazione dei pieghevoli. Oltre a Samsung e ad altri pochi brand che si stanno occupando di questo processo di innovazione nel campo, anche OnePlus si sarebbe iscritta all’elenco.

Le anticipazioni degli scorsi mesi hanno lasciato trapelare l’intenzione del colosso orientale di lanciare ufficialmente il suo nuovo Open. Questo dispositivo, del quale si sanno già tantissime caratteristiche, sembra essere sempre più vicino al lancio. Le indiscrezioni che ogni giorno arrivano sul web sono inoltre qualcosa di molto concreto su cui basarsi.

Durante le ultime ore sono arrivate infatti nuove informazioni da parte di alcuni leaker che avrebbero pubblicato su Twitter dei post molto chiari. Le intenzioni da parte di OnePlus sono quelle di superare la concorrenza, soprattutto in merito alla durata nel tempo del nuovo Open.

OnePlus sta testando il suo Open: potrà aprirsi almeno 400.000 volte.

Stando a quanto riportato dalle ultime indiscrezioni sul web, starebbero proseguendo i test sul nuovo OnePlus Open. L’azienda avrebbe in programma di fare qualcosa di mai visto prima, soprattutto in merito alla resistenza nel tempo del terminale.

Secondo quanto riportato infatti il telefono sarebbe stato testato per 400.000 aperture. Ciò significa che il prossimo Open potrà essere aperto e chiuso il doppio delle volte per cui il Samsung Galaxy Z Fold5 è stato testato.

Detto questo c’è da dire che gli smartphone pieghevoli del colosso sudcoreano hanno dimostrato di potersi aprire ben più di 200.000 volte. Proprio il Galaxy Z Fold5 è stato in grado di resistere esattamente 400.000 volte ad un test di piega manuale. Potrebbe trattarsi quindi anche nel caso di OnePlus di un numero indicativo, con molte più aperture concesse ai futuri proprietari.

Insomma la sfida è stata già lanciata ed a breve sarà ufficiale. Non resta quindi che attendere l’ufficialità ma prima ci saranno sempre nuove iscrizioni da prendere al volo.